Non profit

La fondazione di Lady Gaga fa flop

La charity della cantante, nata tre anni fa per contrastare il bullismo, ha raccolto oltre 2 milioni di dollari ma ne ha utilizzati appena 5000 per gli scopi istituzionali. Il resto se n'è andato in pubblicità, eventi e spese legali. Urge cambiare gestione...

di Gabriella Meroni

Una charity “per creare una comunità più sicura che aiuti i ragazzi a sfruttare le loro capacità e occasioni, per costruire un mondo più umano e coraggioso”. Questa la mission di Born This Way (Sono nata così), la fondazione creata tre anni fa dalla superstar Lady Gaga insieme alla madre Cynthia Germanotta. Una mission a dire il vero un po’ fumosa (la cantante aveva parlato di iniziative volte a contrstare il bullismo, di cui lei stessa da piccola era stata vittima), che oggi viene messa sotto accusa da più parti visti i risultati concreti raggiunti dalla charity, che si avvicinano pericolosamente allo zero.
Per convircesene basta guardare ai numeri pubblicati dal sito Showbiz 411 del giornalista Roger Friedman (una sorta di Roberto d’Agostino di Hollywood) che dimostrano come la fondazione abbia raccolto la bellezza di 2,1 milioni di dollari ma ne abbia spesi solo 5000 in attività benefiche, ovvero lo 0,002%. Il resto (non tutto, ma quasi) se n’è andato per realizzare il sito internet, fare pubblicità, organizzare eventi e retribuire lo staff legale.
Cynthia Germanotta ha provato a difendersi sostenendo che la charity non vuole essere una fondazione grant making, e ha citato l’iniziativa Born Brave Bus Tour, un autobus che ha toccato 18 città realizzato 23 eventi e raggiunto 20mila persone. Sicuramente una buona idea, ma con oltre 2 milioni di dollari a disposizione, in tre anni forse qualcosa in più si sarebbe potuta fare.
 

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