Famiglia

La filosofia? È un diritto di tutti i bambini

Da Caulonia a Camini, passando per Riace, perché «la filosofia è un luogo dell’accoglienza». È questo il titolo scelto per l’edizione 2019 della scuola nazionale di formazione in Filosofia con i bambini e i ragazzi organizzata dall’Associazione Amica Sofia

di Redazione

La filosofia come luogo dell’accoglienza. È questo il titolo scelto per l’edizione 2019 della scuola nazionale di formazione in Filosofia con i Bambini e i Ragazzi organizzata dall’Associazione Amica Sofia, che si terrà dal 17 al 20 ottobre 2019 fra Monasterace, Camini e Riace (RC).

«Formarsi sulla filosofia con i bambini e i ragazzi e immaginare insieme un altro mondo possibile, è il duplice obiettivo della scuola nazionale organizzata da Amica Sofia, associazione per la promozione della filosofia dialogica. L’esperienza formativa sarà incentrata sulla filosofia come luogo dell’accoglienza, la scuola prevede sessioni formative e laboratori tenuti da esperti di filosofia con i bambini e docenti universitari, più momenti dedicati alla poesia, all’arte, alla musica e alla scoperta del territorio con le visite guidate», spiega Massimo Iiritano, presidente di Amica Sofia. «Si tratta, dunque, di un’esperienza formativa residenziale che mette in rete docenti, alunni, ricercatori, operatori sociali, per raffinare la pratica della filosofia «come luogo dell’accoglienza di sé, dell’altro, dell’altro in sé e di sé nell’altro, in un momento storico in cui sembra prevalere la paura del diverso e in un contesto geografico e culturale che, invece, mostra come le pratiche filosofiche possano divenire luogo fondante dell’accoglienza».

Dopo più di dieci anni, la scuola nazionale di formazione di Amica Sofia arriva in Calabria: una delle regioni più attive nella pratica della filosofia con bambini e ragazzi, ma soprattutto un luogo dell’accoglienza. Il corso residenziale infatti (iscrizioni entro il 10 ottobre) si snoderà fra il sito archeologico di Kaulon, simbolo di una accoglienza storica, e Riace, nuovo simbolo dei progetti di accoglienza. I partecipanti saranno accolti a Camini, «dove c’è uno dei progetti di accoglienza più belli e attivi, in questo momento, negli alloggi dell’albergo diffuso che la cooperativa che gestisce i progetti di accoglienza ha sistemato, un’esperienza immersiva, faremo i laboratori di filosofia nel doposcuola multietnico», spiega Iiritano.

Hannah Arendt, Jacques Derrida saranno gli autori al centro della Scuola. «Formiamo i docenti della scuola primaria ma anche delle medie e delle superiori – ad esempio negli istituti tecnici, sarò a Didacta per presentare questo progetto, abbiamo fatto un’esperienza molto bella a Catanzaro – alla filosofia con i bambini e ragazzi. Si tratta di pratiche di filosofia dialogica, ove la filosofia non è vista come disciplina di studio ma come pratica didattica che consenta una relazione educativa dialogica. Sono pochissimi i docenti di filosofia che si avvicinano, in questi anni abbiamo formato soprattutto maestre e docenti di lettere», per certi versi i più curiosi rispetto alle pratiche dialogiche e di gestione del gruppo classe. Amica Sofia crede nel «diritto alla filosofia», intesa come dare a tutti i bambini e ragazzi il diritto di pensare con la propria testa, sviluppare capacità e orientamento critico: «non a caso alla Scuola ci sarà il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. Il vantaggio per bambini e ragazzi p riuscire a sviluppare un proprio orientamento sul mondo e su se stessi».

In allegato il programma completo.

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