Non profit

La fiducia dei donatori è sacra

Sergio Salomoni, assistente del presidente Airc, spiega le modalità dell'operazione "L'ultima buona azione della lira".

di Riccardo Bonacina

Gentile direttore, desidero rispondere, per conto dell?Associazione italiana per la ricerca sul cancro, all?articolo ?Il cuore è scienza? a firma Giuseppe Ambrosio, sul n. 48 di Vita. E desidero anzitutto ringraziarla per l?occasione offertaci di poter ripetere alcune informazioni, destinate ai nostri innumerevoli sostenitori, e a tutto il vostro qualificato pubblico di lettori. L?operazione ?L?ultima buona azione della lira? ha richiesto uno sforzo organizzativo e logistico non indifferente: sono stati distribuiti 130mila contenitori, tra grandi e piccoli, in circa 52mila località diverse. Per dare un?idea visiva, tutti i contenitori, raccolti insieme, non avrebbero potuto essere contenuti nella piazza del Duomo di Milano. I contenitori piccoli, quelli che chiamiamo salvadanai, sono stati in gran parte affidati ai nostri volontari, perché li distribuissero a loro volta (al barbiere, o al farmacista, o a chi avessero voluto). L?operazione di ritiro è iniziata nella seconda metà di giugno, ed era previsto che avrebbe richiesto non meno di cinque o sei mesi; oggi siamo arrivati a ritirare il 96% dei contenitori e il nostro obiettivo è di completare la raccolta entro la fine del mese corrente. Il fatto che vi siano ancora in giro anche solo il 4% dei nostri salvadanai, vuol dire che ce ne sono, in attesa di essere ritirati, qualcosa come oltre 5mila. Abbiamo messo a disposizione un numero verde, per segnalarci casi di particolare urgenza e difficoltà, e su questi facciamo intervenire con priorità l?organizzazione incaricata della raccolta. Su di una cosa vorrei però rassicurarla: di quelle monete che tanti, tantissimi cittadini hanno deposto nei contenitori, non ne verrà dimenticata nemmeno una: tutte confluiranno nelle sale conta e tutte saranno convertite in euro, secondo gli accordi presi con il ministero del Tesoro, e destinate alla ricerca oncologica. Del resto vorrei ricordare che quest?anno, cioè nel corso del 2002, l?Airc, insieme alla Firc (la nostra fondazione), stanno contribuendo in maniera determinante all?avanzamento della ricerca sul cancro nel nostro Paese finanziando progetti e borse di studio per oltre 45 milioni di euro. Obiettivo impossibile da raggiungere senza il contributo di innumerevoli sostenitori e senza il positivo e illuminato concorso di tutti gli organi di informazione. Sergio Salomoni, assistente del presidente Airc Carissimo Salomoni, grazie per la spiegazione che sono certo non sarà inutile neppure ai nostri qualificatissimi lettori. L?Airc, che ha oltre 2 milioni di sostenitori, ci insegna come la fiducia dei donatori sia pianta che abbisogna di continue cure.


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