La Farnesina fa buon viaggio

Il turismo sostenibile entra a pieno titolo nella lotta alla povertà. Ad anticipare la notizia è Alfredo Somoza, presidente di Aitr, l?Associazione italiana turismo responsabile, in occasione del Forum di tre giorni che dal 29 novembre all?1 dicembre riunisce tutte le realtà non profit che propongono un nuovo modo di viaggiare. Nel giro di soli quattro anni (è nata nel ?98), Aitr è passata da 11 a 49 soci, ed è formata da associazioni e ong (organizzazioni non governative) che hanno dato vita a progetti di turismo responsabile, sia in Italia che nel Sud del mondo. «Il ministero degli Esteri sta riconoscendo il turismo sostenibile come uno degli ambiti in cui si può fare cooperazione, e come occasione di sviluppo per le comunità locali nel Sud del mondo», spiega Somoza.
Infatti in Aitr c?è anche il consorzio Cta-Volontari per lo sviluppo formato da un gruppo di ong che si sono unite per organizzare viaggi di turismo responsabile nei Paesi in via di sviluppo in cui operano.

Rimini a Sud
Dal ministero degli Esteri arriva la conferma che si è aperto un canale per progetti relativi al turismo anche attraverso la cooperazione decentrata, quella messa in atto dagli enti locali. Di cosa si tratta? Di creare una sorta di gemellaggio, fra località italiane e località nei Paesi del sud del mondo. Questa è la premessa per far decollare esperienze di turismo i cui benefici favoriscano direttamente le comunità invece di confluire nelle mani di poche multinazionali.
«L?Italia ha un know how eccezionale nel campo del turismo, pensate solo al caso di Rimini», precisa Somoza. «Queste competenze possono essere messe a disposizione delle località del Sud per sviluppare un turismo diverso, basato sullo scambio e la cooperazione».
Sempre dal ministero un?altra buona notizia: l?1 dicembre partirà il primo progetto di turismo sostenibile finanziato dalla cooperazione italiana nella Repubblica Domenicana. A metterlo in cantiere saranno due ong italiane, Acra-Associazione di cooperazione rurale in Africa e America Latina e Icei-Istituto cooperazione economica internazionale, entrambe associate ad Aitr. Nello stesso Paese, il ministero lancerà anche una campagna di prevenzione contro il turismo sessuale pedofilo, in collaborazione con Ecpat e Unicef. «Stiamo registrando una grandissima attenzione da parte delle istituzioni nei confronti del turismo sostenibile», continua Somoza.

Record a Natale
Durante il summit l?Organizzazione mondiale per il turismo e l?Onu hanno lanciato ?Step?, Sustainable Tourism – Eliminating Poverty, un programma che prevede una serie di progetti turistici «in grado di creare occasioni di crescita economica e sociale» nei Paesi del sud del mondo.
Poi c?è il successo di ?mercato?. «Gli ultimi dati sui viaggi di Natale e Capodanno confermano il trend di quest?estate, le prenotazioni sono andate molto bene», conferma Somoza, «forse proprio per questo l?attenzione dei media e delle istituzioni è così alto».

Alla Sala del Campidoglio – Roma
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