La Fabbrica dell’etica abita qui

Un luogo virtuale per promuovere sul territorio buone prassi di responsabilità sociale d?impresa reali: il sito fabricaethica.it, promosso quattro anni fa dalla Regione Toscana e dall?assessorato alle Attività produttive, è nato così, con l?obiettivo ben preciso di fare della corporate social responsibility un fattore sempre più competitivo del tessuto economico toscano. Il sito, infatti, articolato in tre sezioni – una di servizio, una di taglio teorico e una di presentazione del progetto politico – si propone di soddisfare tutte le esigenze in materia di csr degli operatori economico- finanziari, dei ricercatori e degli amministratori pubblici. «La nostra Regione», spiega Ambrogio Brenna, assessore regionale alle Attività produttive, «è caratterizzata da un forte tessuto civico composto da migliaia e migliaia di organizzazioni non profit, quindi lo sviluppo economico non può che ruotare attorno a politiche di coesione sociale e di inclusione e la competitività si incardina ?naturalmente? su valori di responsabilità delle imprese rispetto al territorio. Fabrica ethica è dunque nata come progetto per legare informazione, sviluppo e servizio nel quadro di una sostenibilità dell?attività produttiva centrata su forme di responsabilità sociale ad ampio raggio».

E la risposta delle aziende non si è fatta attendere, come dimostra, tra l?altro, la decisione di due consorzi territoriali di imprese di diventare capofila, ispirandosi ai criteri della csr, della filiera della concia e della pelle. «Il valore che la Regione Toscana ha messo in circolazione», aggiunge l?assessore, «è stato da un lato quello di aver fatto un?operazione pragmatica offrendo un supporto concreto, anche economico, alle imprese che vogliono fare della csr un fattore di competitività. Dall?altro lato ha avviato all?interno dell?ente un dibattito culturale sulla csr al quale oggi partecipano 25 persone, rappresentative di tutti gli stakeholder, che insieme progettano, analizzano fenomeni, imparano a costruire insieme». Prossima sfida di Fabbrica Ethica è l?Europa e la formazione: «Renderemo attivo il nostro sito con l?estensione ?eu?», conclude Brenna, «è importante comunicare anche in inglese la nostra missione».

www.fabricaethica.it