Sostenibilità

La disonorevole caccia dell’onorevole Cardoso

di Redazione

Il giaguaro è una delle specie a rischio più a rischio in Sudamerica e in Brasile (e il WWF ha anche una campagna ad hoc www.wwf.it/giaguaro2010). Partiamo da qui per comprendere il putiferio che ha scatenato la pubblicazione di una serie di fotografie del deputato brasilano Sandoval Cardoso che imbraccia un fucile a pallettoni e, soprattutto, con al fianco una onça-pintada – questo il nome in portoghese del grande felino protetto – da lui uccisa. Un po’ come se da noi si pubblicassero immagini di Crosetto, Cesa, Speroni o Violante – l’importanza di Cardoso in Brasile, membro di un partito che appoggia il governo Lula, è analoga – con in mano un fucile e al fianco un orso marsicano impallinato. Immediatamente l’Ibama, l’istituto brasiliano dell’ambiente, ha aperto un’indagine. Dal canto suo la segreteria dell'”onorevole” Cardoso ha confermato l’autenticità delle foto ma si è giustificata precisando che «sono vecchie di dieci anni». La vergogna, precisiamo noi, non si prescrive.

Salviamo la Mata Atlantica
Il WWF brasiliano si mobilita perché ciò che resta della Mata Atlantica nello Stato di San Paolo, a Bertioga, sia dichiarato area protetta. In tutto si tratta di oltre 8mila ettari in cui vivono animali rari a rischio di estinzione tra cui, ma non ditelo al deputato Cardoso, anche il giaguaro. L’obiettivo è raggiungere un milione di firme da presentare poi al governo. Per sottoscrivere l’appello del WWF verde-oro andate su
wwf.org.br – http://blog.vita.it/latinos/

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