Corporate giving
La customer satisfaction in banca? Premia le associazioni
Bper e Banco di Serdegna hanno lanciato un sondaggio di soddisfazione fra i clienti, incentivandolo con un euro donato per ogni risposta ricevuta. Un contest intelligente che porterà 90mila euro a Lega del filo d’oro, Ciai e Fai, scelte a maggioranza dai correntisti
di Alessio Nisi
Ben 90 mila euro che saranno distribuiti nelle prossime settimane a tre enti del Terzo settore, attive nella ricerca scientifica, nel supporto dei bambini e nella tutela del patrimonio ambientale, artistico e culturale italiano. I tre enti sono la Lega del filo d’oro, il Centro italiano aiuti all’infanzia – Ciai e il Fondo per l’ambiente italiano – Fai. Le risorse sono frutto di un’iniziativa di corporate giving (quelle azioni benefiche in cui un’impresa dona beni, servizi o somme di denaro a fondo perduto) di Bper Banca e il Banco di Sardegna, che nel 2023 hanno coinvolto i clienti del gruppo in un sondaggio di soddisfazione.
Il sondaggio
Per ogni risposta ricevuta dalla clientela, Bper Banca, nell’ambito delle iniziative di Bper Bene Comune, ha destinato un euro all’ente del Terzo settore indicato da ogni intervistato, che ha avuto la possibilità di scegliere tra tre realtà dedite a diverse missioni di utilità sociale, culturale e ambientale: il Centro italiano aiuti all’infanzia – Ciai, il Fondo per l’ambiente italiano – Fai e la Lega del filo d’oro. Anche per le risposte prive di scelta è stata prevista la donazione di un euro, ripartendo equamente l’importo tra le tre associazioni.
Sostegno a progetti di interesse sociale
«Con questa iniziativa», spiega Stefano Vittorio Kuhn, chief retail & commercial banking officer, «la nostra banca raggiunge due obiettivi particolarmente importanti: raccogliamo informazioni utili dai nostri clienti che teniamo in grande considerazione per il miglioramento del servizio, in modo da poter soddisfare il più possibile le loro aspettative. Nella seconda fase di questa operazione», aggiunge, «aiutiamo organizzazioni che lavorano per la promozione della solidarietà, dell’inclusione e della tutela del patrimonio ambientale e culturale, con progetti di grande interesse sociale. Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto».
Gli enti beneficiari
Lega del filo d’oro. I fondi raccolti, precisa Rossano Bartoli, presidente della fondazione Lega del filo d’oro, «contribuiranno alle attività di intervento precoce che, grazie allo sviluppo di programmi educativo-riabilitativi personalizzati, mirano a trarre il meglio dalle potenzialità di bambini piccolissimi con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, migliorandone la qualità di vita e quella delle loro famiglie».
Il Centro italiano aiuti all’infanzia. «La donazione di Bper a Ciai si traduce in azioni concrete di prevenzione e contrasto alla povertà educativa, sempre più diffusa nel nostro Paese, come i Presidi Educativi di Milano e Palermo» sottolinea il presidente di Ciai Paolo Limonta, «i nostri presidi educativi sono strutturati partendo dall’approccio Ciai (ogni bambino è come un figlio) che si traduce in un metodo educativo che ha le stesse caratteristiche dello sguardo di un genitore, uno sguardo avvolgente su ogni bambino e bambina per accompagnarli non solo nell’ottica del miglioramento scolastico, ma anche con profonda attenzione alla crescita personale e al benessere psico emotivo».
Il Fondo per l’ambiente italiano. Il Fai destinerà le donazioni ricevute all’attività di tutela e valorizzazione dei tesori d’arte e natura dell’Italia, secondo la missione della Fondazione di conservare il patrimonio ambientale, storico e culturale del Paese per le generazioni presenti e future.
In apertura foto di Beth Jnr per Unsplash
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