Economia

La Csr apre il suo salone. Largo ai giovani e alla città

Al via a Milano la sesta edizione di «Dal dire al fare»

di Marina Moioli

Sarà un’edizione con tante novità, come spiega
Rossella Sobrero. E tra queste c’è anche il “triangolo magico” proposto da Vita. Ecco di cosa si tratta… La responsabilità sociale alla conquista di Milano. Per la sesta edizione, in programma all’Università Bocconi il 28 e 29 settembre, il salone «Dal dire al fare» sulle buone pratiche aziendali ha scelto di organizzare un’iniziativa originale e interattiva per coinvolgere i milanesi e far “toccare con mano” cosa significa essere sostenibili. «Una delle novità di quest’anno è proprio il percorso fuori salone “Dal dire al fare va in città”, un viaggio nel commercio sostenibile attraverso 23 location, centri espositivi o punti vendita, dalla Cascina Cuccagna all’Atelier del Riciclo», spiega Rossella Sobrero, presidente di Koinètica, uno degli enti promotori.
Così se negli spazi messi a disposizione dall’Università Bocconi si assiste a convegni («Sostenibilità, innovazione e sviluppo: i vantaggi dell’agire responsabile» si intitola quello di apertura), seminari e incontri e si può visitare la mostra sui vantaggi dell’agire responsabile, per la prima volta è anche possibile partecipare ai 23 piccoli eventi proposti in ognuno dei luoghi sparsi in città, tutti dedicati ai temi dell’attenzione all’ambiente o del rispetto dei diritti umani; chi ne visita almeno quattro, certificando l’avvenuto passaggio, e scrive un pensiero di 140 caratteri sull’esperienza vissuta, partecipa all’estrazione di un viaggio a Stoccolma o a Copenhagen, due esempi di città sostenibili.
Ma non si esauriscono qui le novità del Salone, che quest’anno registra la presenza di ben 73 organizzazioni, confermandosi così un laboratorio unico dove enti pubblici, aziende e associazioni s’incontrano, discutono e approfondiscono la responsabilità sociale d’impresa. Dal profit al non profit, dal mondo accademico alla pubblica amministrazione, le più importanti realtà imprenditoriali si ritrovano negli spazi dell’Università Bocconi (partner scientifico del Salone) per esporre progetti, best practice, visioni e soluzioni relativi alla Csr. «Per la prima volta abbiamo lanciato “I racconti della Csr” con otto presentazioni di libri a tema e incontri con gli autori e soprattutto lo Spazio Giovani, che coinvolge studenti delle superiori e delle università. Per poter crescere, la Csr deve entrare nella cultura dei giovani e su questo ci siamo impegnati molto di più rispetto all’anno scorso», commenta Rossella Sobrero. Il tutto attraverso una mostra con filmati, poster, spot e presentazioni in power point realizzati dai ragazzi di 15 scuole di tutta Italia e incontri ad hoc con le imprese.

Il triangolo di Vita
Infine, mercoledì 29 (dalle 13 alle 14) Vita propone un appuntamento importante in cui verrà svelato in parte il nuovo giornale che a fine ottobre anche i lettori troveranno in edicola. Il titolo dell’incontro è emblematico: «Il triangolo magico alla prova». Il trangolo è quello costituito da non profit, imprese e pubblica amministrazione. Sono loro i protagonisti dei cantieri del welfare del futuro. E per far crescere questo dialogo, Vita ha progettato una sezione importante e innovativa del nuovo giornale. Ne parleranno, sfogliando le pagine, Francesco Perrini, direttore dell’unità Csr della Bocconi, Umberto Zandrini, presidente del Consorzio Sir e Sebastiano Renna, Csr manager e formatore.


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