Economia

La crisi si supera con le donne

Proposte per un maggior protagonismo femminile

di Cristina Barbetta

Le donne come motore per la crescita dell’Italia. Questo il tema di un incontro che si è svolto a Milano e che ha visto la partecipazione di donne leader in svariati settori, dall’economia, alla politica, all’imprenditoria sociale.

Nel periodo di grave crisi che l’Italia e il  mondo intero stanno affrontando  il contributo femminile nel campo del welfare, dell’occupazione e dell’impresa è decisivo per aiutare la crescita del nostro Paese.

I dati delle economie nel mondo considerano  le donne come una risorsa per lo sviluppo economico. Uno studio della Bocconi ha rilevato che con 100.000 donne occupate in più il PIL cresce dello 0.28%.

Obiettivo dell’incontro: formulare proposte e strategie per superare la crisi aumentando l’occupazione e la partecipazione delle donne al mondo del lavoro.

Tra le proposte che sono emerse: aliquote rosa per il lavoro e le imprese femminili, utilizzare il public procurement come incentivo per creare una maggiore occupazione femminile, sviluppare la conciliazione, istituire un’Authority per la meritocrazia e un osservatorio per i Consigli di Amministrazione , valorizzare il microcredito anche attraverso la formazione finanziaria,  istituire una normativa sul microcredito , detassare la fiscalità dei costi del lavoro femminile, rifinanziare la Legge 215 sull’imprenditoria femminile e promuovere una nuova collaborazione tra settore sociale e imprenditoria per un welfare “aziendale”.

All’incontro, promosso da Letizia Moratti,  hanno partecipato: Lily Lapenna, fondatrice e amministratore delegato di MyBnk,  impresa sociale londinese ispirata ai principi del microcredito, che offre ai giovani  servizi di formazione  finanziaria e sviluppa le loro capacità imprenditoriali, Alessia Mosca, deputata del Pd, Lella Golfo, deputata del Pdl,  Fiorella Kostoris, economista, e Cecilia Spanu, responsabile del progetto Moms@work.

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