Cultura

La crescita che non c’è più

Il boomerang del presidente imprenditore

di Francesco Maggio

Negli ultimi tempi», ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi intervenendo nei giorni scorsi da Bruno Vespa a Porta a Porta, «c?è stato un arricchimento generale del Paese, il ceto medio consuma come prima, stipendi e consumi sono cresciuti più dell?inflazione». Negli ultimi tempi, secondo un?indagine realizzata dall?Osservatorio della Findomestic, 7 italiani su 10 hanno tagliato i propri consumi e dichiarano che continueranno a farlo in futuro. Negli ultimi tempi, come emerge dall?ultimo rapporto sul risparmio Bnl-Centro Einaudi, è aumentato di 7 punti percentuali, attestandosi al 45%, il numero degli italiani che lamentano di non aver avuto la possibilità di accantonare nulla. Secondo Bankitalia, il risparmio finanziario delle famiglie è sceso dal 6,7% del Pil nel 2001 al 3,9 del 2002, passando da 106 a 74 miliardi di euro (e ancora non scoppiavano i crack Cirio, Parmalat, per segnalare quelli più noti). Negli ultimi tempi, ha rilevato l?Istat, due milioni e mezzo di famiglie, pari all?11% del totale, vivono con meno di 823,45 euro al mese. Sono, cioè, ufficialmente povere. Negli ultimi tempi, rileva l?ufficio studi della Fiom, la produzione del settore metalmeccanico (che comprende anche la siderurgia) è scesa nei primi dieci mesi del 2003 del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2002 e l?occupazione nella grande industria è calata del 3,7%. Ma la mappa della crisi coinvolge anche il settore dell?abbigliamento, le calzature, la chimica. Negli ultimi tempi, secondo la più recente rilevazione Istat, la crescita del Pil è stata di appena lo 0,1% (dato relativo al quarto trimestre 2003 rispetto al corrispondente trimestre del 2002). Si tratta del risultato peggiore degli ultimi tre anni su base tendenziale e lo stesso ministro per le Infrastrutture, Pietro Lunardi ha commentato laconicamente in proposito: «Sono cose su cui dobbiamo riflettere. Ma sono problemi che tratta il ministro Tremonti. Io devo pensare a far funzionare il mio ministero». Negli ultimi tempi, contrariamente a quanto sostiene il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non c?è stato un arricchimento generale del Paese e siamo tutti diventati più poveri. Purtroppo.


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