Non profit
La cover dimezzata di Telethon
Uscita polemica dell'house organ della Fondazione di Montezemolo contro il caro mailing
di Redazione

«Un decreto aumenta le tariffe postali di riviste come questa del 500 per cento. Pur di continuare a darvi buone notizie abbiamo deciso di tagliare metà del nostro giornale. Con l’auspicio che chi di dovere ci ripensi…». Spiega così la copertina di Notizie Telethon di maggio la scelta dell’house organ della fondazione presieduta da Luca Cordero di Montezemolo, di “uscire” con una filiazione ridotta a metà delle pagine e una copertina tagliata significativamente in due. «l’aggravio delle spese ci costringerà a tagliare anche gli investimenti per fini istituzionali», aggiunge Marco Piazza, responsabile comunicazione di Telethon.
Intanto, dopo il via libera alla Camera al decreto incentivi che prevede una copertura di 30 milioni di euro da impegnare per le agevolazioni al mailing del non profit, si attende il passaggio al Senato per la definitiva conversione in legge che dovrà avvenire entro il 25 maggio. Sino al definitivo via libera Vita proseguirà la sua campagna di mobilitazione anche attraverso la petizione che potete leggere e sottoscrivere di seguito.
LA PETIZIONE
L’aumento delle tariffe postali colpisce duramente la raccolta fondi di tutte le organizzazioni non profit e causa un ingente aumento dei costi con gravi ripercussioni sui fondi destinati ai progetti.
Il decreto interministeriale del 30 marzo 2010 pubblicato a tempo di record sulla Gazzetta Ufficiale del 31 marzo 2010 n. 75 in base al quale vengono soppresse le tariffe agevolate postali per tutta l’editoria libraria, quotidiana e periodica, in vigore con effetto immediato da oggi, colpisce in maniera molto dura le organizzazioni del settore non profit. L’ aumento è del 500% circa per ogni singola spedizione.
Pertanto, nonostante il decreto specifichi che un successivo provvedimento potrebbe stabilire ulteriori agevolazioni, ciò comporterà un periodo di vacatio tra l’entrata in vigore del primo e l’eventuale successivo che coincide con un momento dell’anno in cui in genere ogni organizzazione attua delle spedizioni ai propri donatori.
Le organizzazioni, pertanto, si appellano al governo affinché vengano immediatamente adottate delle misure che evitino un vertiginoso aumento del budget delle spedizioni che, anche in ragione delle tempistiche scelte per l’entrata in vigore del provvedimento, non potrà che tradursi in un decremento dei fondi destinati ai progetti.
Le organizzazioni, quindi, chiedono l’immediato ripristino delle tariffe agevolate per il non profit. ADERISCI ANCHE TU E FAI ADERIRE LA TUA ASSOCIAZIONE E I TUOI AMICI! FIRMA L’APPELLO CLICCANDO QUI
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