Welfare
La coop sociale Insieme premiata per l’innovazione nell’economia sociale
La cooperativa vicentina si è aggiudicata il Premio Angelo Ferro, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dalla Fondazione Emanuela Zancan onlus, con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Nella cinquina finalista anche Cascina Don Guanella di Lecco, Fondazione Div.Ergo onlus di Lecce; Fondazione Giovanni Battista Scalabrini onlus di Como e La Rotonda Aps di Baranzate (MI)
di Redazione
La Cooperativa Insieme di Vicenza è la vincitrice della quarta edizione del Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell’economia sociale, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dalla Fondazione Emanuela Zancan onlus, con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Con questo riconoscimento si vuole ricordare la straordinaria attività di imprenditore sociale del prof. Angelo Ferro. L’obiettivo del premio infatti è quello di valorizzare il lavoro di tutti quegli enti del Terzo settore che hanno contribuito a innovare l’economia sociale, ottenendo risultati e soluzioni che intercettano bisogni sociali attivando risposte originali. Al vincitore spetta un premio di 10.000 euro, 2.500 euro spettano invece a ciascuno degli altri 4 premiati della cinquina finalista.
La cooperativa Insieme che si è aggiudicata la quarta edizione del premio, opera dal 1979 opera nell’ambito dell'inclusione sociale e della riduzione dei rifiuti tramite riuso e preparazione per il riutilizzo. Dopo l’inaugurazione nel 2018 del primo “Smart Reuse Park” in Italia, che coinvolge in percorsi di inserimento al lavoro oltre 80 persone con fragilità certificata, nel 2019 sono state organizzate molteplici attività culturali correlate al Parco. La programmazione di tali attività ha facilitato la nascita di nuove collaborazioni e ha reso l’economia circolare un tema accessibile a tutti.
Nella cinquina finalista anche: Cascina Don Guanella di Lecco, Fondazione Div.Ergo onlus di Lecce; Fondazione Giovanni Battista Scalabrini onlus di Como e La Rotonda Aps di Baranzate (MI). Gli enti che hanno concorso per questa quarta edizione, presentando un insieme diversificato di originali esperienze di economia sociale sviluppate in tutto il territorio nazionale sono stati 330.
La giuria – presieduta da Giovanni Bazoli, presidente emerito di Intesa Sanpaolo, cui è spettato il compito di proclamare il vincitore – è composta da Carlo Borgomeo, presidente Fondazione con il Sud, Andrea Cavagnis, presidente Opera Immacolata Concezione, Giuseppe De Rita, presidente del Censis, Maurizio Ferrera, Università Statale di Milano, Giuliana Galli, Associazione Mamre di Torino, Elena Granaglia, Università degli Studi Roma Tre, Marco Morganti, Responsabile della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo, Gilberto Muraro, Università degli Studi di Padova e presidente di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Romilda Rizzo, Università degli Studi di Catania e Presidente della Società Italiana di Economia Pubblica, Stefano Zamagni, Università di Bologna.
Il Premio è stato conferito durante un’inedita cerimonia online nel corso della quale sono intervenuti: Gilberto Muraro, che ha presentato il Premio e salutato i partecipanti, insieme a Renzo Simonato, Direttore Regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige di Intesa Sanpaolo, Giuseppe De Rita che ha ricordato Angelo Ferro, Tiziano Vecchiato, presidente della Fondazione Emanuela Zancan onlus, che ha sintetizzato i caratteri originali della quarta edizione del Premio e Marco Morganti che ha parlato di innovazione sociale in dialogo con i cinque finalisti del Premio.
A questo riguardo, un’ulteriore novità: Intesa Sanpaolo-Prossima, la realtà specializzata nel credito all’economia sociale, offre una valutazione e un finanziamento ai progetti selezionati e votati dalla giuria.
In apertura image by Myriam Zilles from Pixabay
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