Formazione
La Commissione Ue presenta piano d’azione per sostenere le PMI
L'obiettivo è sostenere, in particolare, l'imprenditorialità giovanile
La Commissione Ue ha proposto oggi un piano di azione per stimolare la crescita delle imprese, soprattutto quelle medie e piccole, e incoraggiare l? imprenditoria, soprattutto quella giovanile, seguendo l?esempio virtuoso degli Stati Uniti. Negli ultimi tre anni, secondo un?inchiesta di Bruxelles, solo il 4% dei cittadini dell’Unione ha partecipato alla costituzione di un?impresa, contro il 12% dei cittadini Usa. A dissuadere gli europei ad intraprendere la carriera dell?imprenditore è soprattutto il rischio di un insuccesso: a temere questa circostanza è il 44% degli interpellati rispetto al 29% degli Usa. Con una serie di misure, Bruxelles si propone di favorire ”lo spirito d?impresa”. L?obiettivo è di rendere meno frenante la paura di un insuccesso, riesaminando ”le legislazioni in materia di fallimento” e stabilendo una differenza tra ”il fallimento onesto e quello fraudolento”. Tra gli altri provvedimenti, la Commissione propone una campagna di sensibilizzazione per promuovere lo spirito imprenditoriale tra i giovani e un programma di ”sostegno personalizzato” per le donne e le minoranze etniche. Proposta anche una semplificazione della legislazione fiscale e un miglioramento della legge sulla successione delle imprese. Il piano sarà presentato ai capi di Stato e di governo della Ue durante il vertice del 25 e 26 marzo prossimi.
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