Politica

La ciliegina che manca alla bella Perugia

Cosa manca ancora a Perugia? Nasce il marchio della tipicità della ristorazione perugina, che ad oggi ha raccolto 17 ristoranti ...

di Paolo Massobrio

Cosa manca ancora a Perugia? A leggere i giornali mancherebbe la minimetropolitana, ma presto arriverà anche quella per favorire l?entrata nel centro storico di uno dei luoghi più belli d?Italia. Eppure, l?assessore al Turismo ha insistito perché Perugia si caratterizzasse anche dal punto di vista del gusto. Così Ilio Liberati ha coinvolto un consorzio di operatori e le associazioni di categoria per dare una sterzata alla ristorazione locale. Al bando menu turistici uguali dalle Alpi alle Eolie, al bando una cucina indistinta: la gente deve scegliere Perugia anche perché si mangia bene. Nasce così il marchio della tipicità della ristorazione perugina, che ad oggi ha raccolto 17 ristoranti, i cui titolari hanno sottoscritto un disciplinare di comportamento. La maggioranza dei piatti, ad esempio, saranno di attestata tradizione, ma soprattutto saranno realizzati con i prodotti della campagna circostante. Un progetto che si sposa bene col ?chilometro zero? della Coldiretti, che ha promosso i menu fatti coi prodotti dietro l?angolo. Del resto fino a ieri i ristoranti nostrani avevano sia l?orto sia la vigna, secondo un progetto di filiera davvero incredibile. Oggi è rimasto, tra i pochi, Alfonso Jaccarino a Sant?Agata sui Due Golfi, che di giorno coltiva l?orto e l?ulivo e di sera si mette ai fornelli del suo Don Alfonso. Tornando a Perugia, la cosa più curiosa è che un piatto dovrà obbligatoriamente essere di cioccolato, simbolo della città dove a ottobre si tiene Eurocholate. Ma l?Umbria, nell?ultimo weekend di settembre (a Foligno) ospiterà anche I Primi d?Italia (www.iprimiditalia.it) dedicato alla pasta, mentre a Montefalco si celebra uno dei vini rossi più apprezzati al mondo: il Sagrantino. Giampiero Bea ne fa un esemplare straordinario. Si assaggia anche nel ristorante dell?hotel più bello di tutta la regione, il Gradale del Castello di Monterone, che è anche uno dei 17 ristoranti ?tipici?. Ma se andate a Perugia, non perdetevi la Cacioteka e Gaggi & Gaggi, due boutique del gusto, che sembrano un pendant con l?arte d?ogni angolo della città.

Giampiero Bea – tel. 0742.378128 – Hotel Gradale – tel. 0755.724214

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