Sostenibilità

La Chiesa chiede una Tobin tax per l’acqua

La proposta nel documento inviato a Marsiglia

di Redazione

Una tobin tax per sostenere il diritto all’acqua. La propone il Pontificio Consiglio Giustizia e Pace nel documento che ha inviato al Sesto Forum Mondiale dell’Acqua, intitolato “Acqua, un elemento essenziale per la vita. Impostare soluzioni efficaci. Un aggiornamento”. Ecco il passaggio.

«Il principio della giustizia, articolato negli aspetti commutativi, contributivi, distributivi, ossia come giustizia sociale, deve ispirare le soluzioni della questione dell’acqua.

Questo stesso principio deve, ad esempio, orientare la suddivisione equa degli investimenti necessari allo sviluppo e a promuovere l’attuazione del diritto all’acqua. I Paesi in via di sviluppo e le economie emergenti devono contribuire a tali investimenti, in proporzione alle loro possibilità, affiancandosi così ai tradizionali Stati donatori. La comunità internazionale, dal canto suo, è chiamata ad adottare modalità innovative di finanziamento. Tra queste può essere inclusa quella rappresentata dai capitali ricavati da un’eventuale tassazione sulle transazioni finanziarie.

Il principio di giustizia deve, inoltre, aiutare a individuare i danni causati al bene dell’acqua e a proporre possibili riparazioni o sanzioni. A tale scopo appaiono funzionali corti di giustizia abilitate alla ricezione di reclami da parte di coloro il cui diritto all’acqua non è garantito».

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