Non profit
La centralità della Formazione nell’anno di Servizio Civile Universale
L’anno di servizio civile è utile per le comunità e per i giovani. Perché sia efficace occorre essere formati a realizzare bene le attività dei progetti e capire e diffondere le finalità del Servizio Civile Universale. Per approfondire la necessità della formazione, con la Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile vi proponiamo un webinar il prossimo 3 marzo alle ore 15
di Redazione
Solidarietà, nonviolenza, educazione alla pace e alla cittadinanza attiva: sono i valori portanti del servizio civile universale. In un momento storico in cui si riscontra la tendenza a considerarlo solo come un periodo utile per entrare nel mondo del lavoro, oppure si propone di far tornare l’esperienza obbligatoria, vanno sviluppate, anche da parte del terzo settore, tutte le attività di formazione e informazione tese a contrastare questa idea ed a realizzare le finalità per cui è nato questo istituto e che sono state ribadite con la riforma. A questi temi sarà dedicato il webinar del prossimo 3 marzo.
Licio Palazzini, presidente della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile sottolinea così l'importanza del webinar: “L’anno di servizio civile è utile per le comunità e per i giovani. Perché sia efficace occorre essere formati a realizzare bene le attività dei progetti e capire e diffondere le finalità del Servizio Civile Universale. La formazione riguarda gli operatori volontari e gli adulti che li accompagnano. I contenuti formativi vanno resi adeguati alle trasformazioni culturali, così come le metodologie. Le Linee Guida della formazione nel Servizio Civile sono del 2013 e da tempo andavano adeguate. Per questo CNESC e VITA propongono un’occasione per illustrare riflessioni e indicazioni che nascono dalla visione e dalle esperienze formative realizzate negli ultimi anni e ascoltare le opinioni degli altri soggetti del sistema Servizio Civile Universale.
Al Webinar parteciperanno, oltre allo stesso Palazzini, Laura Milani, Vice Presidente CNESC, Giovanni Rende Presidente Consulta Nazionale Servizio Civile, Fabrizio Cavalletti di Caritas Italiana, Paola Santoro, ASC Aps, Lucia De Smaele, Focsiv-Volontari nel mondo, Massimiliano Patrizi, UILDM, Elena Marta, Professoressa Ordinaria di Psicologia Sociale e di Comunità all'Università Cattolica, è stato invitato Marco De Giorgi,Capo Dipartimento Politiche Giovanili e SCU.
Quando > il 3 marzo dalle 15 alle 17
Dove > su questa pagina facebook
La CNESC – Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile raggruppa alcuni dei principali Enti accreditati con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile. Le sue sedi sono presenti in 3.557 Comuni, 108 province e 101 Stati esteri. Rappresenta 7.171 organizzazioni senza scopo di lucro e 247 Enti pubblici, con 17.859 sedi di attuazione.
Alla CNESC aderiscono: Acli, Aism, Anpas, Anspi, Arci Servizio Civile, Assifero, Associaz. Comunità Papa Giovanni XXIII, Avis nazionale, Caritas Italiana, Cesc Project, Cipsi, Cnca, Commissione sinodale per la diaconia, Confederazione Nazionale Misericordie d'Italia, Cong. P.S.D.P. Ist. don Calabria, Federsolidarietà/CCI, Focsiv, Inac, Legacoop, MCL – Movimento Cristiano Lavoratori, Movi, Salesiani per il sociale, Shalom, Telefono Azzurro, Uildm, Unicef, Unitalsi, Unpli, Vides Italia
Osservatori: Cesc, Enapa, Movimento Nonviolento, Opera Don Orione
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.