La Cassazione: «trattamento omogeneo alla coppia coniugata»

Le coppie gay, come i coniugi, hanno il diritto ad una ”vita familiare” e ad esigere e a far valere per questo il diritto ad un ”trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge alla coppia coniugata”. Lo ha detto la Casssazione nella sentenza n. 4184, depositata oggi.

Questo anche se con l’attuale legislazione “non possono far valere il diritto a contrarre matrimonio né il diritto alla trascrizione del matrimonio celebrato all’estero”.

La sentenza è legata al caso di una coppia gay che aveva contratto matrimonio nel 2002 all’Aja e che ha poi richiesto la trascrizione del matromonio nelle anagrafe del Comune di Latina, dove risiedono. Al rifiuto del Comune di riconoscere la trascrizione e quindi il matrimonio, la coppia ha fatto ricorso sia in Tribunale che alla Corte d’Appello di Roma: entrambi respinti. Di qui l’ulteriore istanza in Cassazione.