Accade ogni sera e fino a notte fonda, per 365 giorni all?anno, che le strade della città vengano ?pattugliate? da corpi speciali di cittadini. Lo scopo è di provvedere con mezzi di prima necessità, alle esigenze dei senza fissa dimora. Loro, quelli dei corpi speciali, sono i circa 100 volontari dell?associazione ?La Ronda della Carità?, che a Verona si è costituita nel febbraio del ?95, ma è presente in altre città italiane e all?estero. Le ?ronde? sono organizzate in gruppi di 10 volontari; ogni sera a partire dalle 23, si danno appuntamento e attraverso un percorso a tappe, vanno incontro a chi di notte vive la città e i suoi angoli bui, portando pasti caldi, coperte e vestiario. Un volontariato di strada. Il volontariato di chi, rispettando la dignità di ognuno, si pone nella condizione di farsi accettare e abbatte il muro della diffidenza. Ma anche un volontariato fatto di storie e incontri, dove un piatto di pasta diventa un mezzo di comunicazione e il pretesto per raccontarsi. Il lavoro della Ronda, costituisce un punto di unione tra la strada e le organizzazioni pubbliche e private, che con le loro competenze possono indirizzare la persona in difficoltà. Non va dimenticato che il gruppo si impegna per il sostegno di 70 famiglie indigenti che si trovano in condizioni di disagio economico e sociale. Infine è stato acquistato un pulmino con pedana per disabili, consentendo ai portatori di handicap di partecipare attivamente all?attività principale dell?associazione.
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