Cultura

La barbagia lunare che non ti aspetti

La cucina della signora Antonia fa scoprire i sapori della vecchia Sardegna. E natura e arte vi riconcilieranno col mondo

di Redazione

Agriturismo S?Erularju
di Atonia Moro
Località S?Erularju Olzai (Nu)
tel. 0784.76026
www.ekoturist.it

Immersa tra i monti della Barbagia d?Ollolai, al centro della Sardegna, circondata da una natura aspra e al tempo stesso rigogliosa, si estende, su 200 ettari di verde, l?azienda agricola S?Erularju, dal nome dialettale della ferula, una diffusa e tipica pianta arborea della macchia mediterranea.
La proprietà è da generazioni della famiglia Moro – Virdi, sardi barbaricini d?hoc, da sempre dedita all?allevamento del bestiame e che dal 93 s?è aperta all?agriturismo. Ad accogliervi la signora Atonia Moro, padrona di casa d?altri tempi, pronta a farvi sentire a vostro agio e a garantirvi un soggiorno indimenticabile. Il paesaggio è suggestivo, «quasi lunare» suggerisce la signora Atonia. Vasti pascoli arborei s?aprono alla vista, frutti selvatici come pere, fichi d?india, rosa canina e more fanno piccole apparizioni nell?immensa estensione terriera, con le tante erbe selvatiche che inondano di profumo i prati.
L?azienda è inserita nel circuito sardo dell?Ekoturist, un consorzio di ecosviluppo che garantisce alti standard di qualità. «La nostra politica è quella della collaborazione con le altre strutture ricettive del nostro circuito. Noi garantiamo ai nostri ospiti solo prodotti freschi che produciamo in azienda o che provengono da altre aziende bio della nostra terra con cui scambiamo i prodotti». L?azienda, dedita prevalentemente all?allevamento di capre, pecore, maiali e cavalli, produce carne e formaggi che vengono trasformati direttamente nei laboratori della fattoria, caratteristica, questa, che lascia un?impronta importante nel menù di casa Moro.
Prosciutto, salsicce, pancetta e coppa sono stuzzichini ideali per iniziare. Si continua con primi dai sapori decisi come i ravioli con formaggio di capra e pecora, i maccarones tundos con ricotta e menta, e la pasta fatta in casa. Imperdibile il tradizionale maialino arrosto, e la carne di pecora al sugo. Per i dolci è la ricotta a far da padrona nei tipici rujolos, nelle casadinas e nelle sadeadas.
Per il soggiorno sono a disposizione degli ospiti 12 stanze doppie o triple, tutte con bagno privato, e due appartamenti per gruppi e scolaresche. Il prezzo a persona è di 40 euro per la mezza pensione e di 52 per la completa. Sono previsti anche corsi su panificazione, mungitura, caseificazione, tessitura del telaio e un?introduzione sulla cultura contadina d?un tempo. Durante il soggiorno gli ospiti possono fare esperienze nei laboratori della fattoria, o dedicarsi alle escursioni naturalistiche e archeologiche suggerite dai padroni di casa.
L?agriturismo si raggiunge facilmente imboccando la Ss 131 verso Ottana. Da qui si prosegue in direzione Sarule e all?altezza del bivio di Olzai si gira a destra, e dopo 4 km, al secondo bivio, si svolta nuovamente a destra. Dopo sarà la segnaletica dell?azienda a guidarvi.
Michela Luison

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