Sostenibilità

L’85% degli italiani negli ultimi 10 mesi ha cambiato (in peggio) stile di vita

Lo dice un'indagine effettuata da Intesa dei consumatori

di Francesco Maggio

L’85% degli italiani negli ultimi dieci mesi hanno ha cambiato stile di vita. Ma in peggio. Colpiti da un costante aumento annuo del costo della vita, solo nei primi sette mesi del 2004 ha toccato quota 6,2%, gli italiani rinunciano a molte cose e sopratutto alla cultura. E? quanto emerge dall’indagine sul cambiamento dei consumi dal 2001 ad oggi, effettuata da Intesaconsumatori che, nel 2004, ha evidenziato un crollo ‘preoccupante’. In particolare, nell’anno in corso, il consumo culturale sembra aver risentito maggiormente dell’impennata dei prezzi. Cinema, libri, cd e giornali hanno registrato cali medi intorno al 20%. Per non parlare dell?altro aspetto del tempo libero, quello dei viaggi, che perde il 30-35% dell”interesse’ degli italiani. A questi si aggiunge l?ormai cronica diminuzione di alimentari(-15%), abbigliamento (-20%) e calzature (-40%). ”Dati allarmanti- spiega il presidente dell’Adoc, Carlo Pileri”, soprattutto se si confrontano con le cifre riguardanti la spesa annua delle famiglie tra il 2003 e il 2004. Secondo Intesaconsumatori cresciuta del 6,2%, soprattutto in ‘sanita’ e salute’ (+10,4%) e trasporti (10,5%).
Ma anche la spesa alimentare non sembra aiutare il consumatore. Solo tra luglio e settembre 2004, l?Intesaconsumatori ha rilevato aumenti consistenti per grande e piccola distribuzione in alcuni grandi centri come Roma, Milano , Bari, Catania, Firenze, Latina e Aosta. Incrementi medi intorno al 4-6% per la grande distribuzione, con picchi anche del 13% a Bari, e del 3-4% per la piccola, con picchi del 15% a Catania.

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