Welfare

L’8 marzo non finisce: nasce un’alleanza per vincere il tumore al seno

Proseguirà fino al 30 giugno un'iniziativa che vede alleate Fondazione Umberto Veronesi e Lines per sostenere il progetto Pink is Good con l'obiettivo di finanziare la ricerca scientifica sul cancro al seno.

di Redazione

Ha preso il via l’8 marzo e proseguirà fino al 30 giugno un’iniziativa che vede alleate la Fondazione Umberto Veronesi e Lines. L’obiettivo è combattere il tumore al seno e migliorare la vita delle donne italiane: sono 48mila, infatti, quelle che ogni anno vengono colpite dal tumore al seno in Italia.

Il progetto denominato Pink is Good della Fondazione Veronesi vede Lines schierata a fianco delle donne italiane. Il progetto è nato con l’obiettivo di finanziare borse di ricerca per giovani medici e scienziati specializzati nel tumore al seno, per sensibilizzare l’opinione pubblica femminile e promuovere la prevenzione, indispensabile per individuare la malattia nelle primissime fasi.
Non va dimenticato che oggi, grazie alla ricerca, guarisce oltre il 90% delle donne a cui il tumore è stato diagnosticato in fase iniziale.

L’iniziativa lanciata in occasione della Giornata internazionale della donna da Lines ha come ricaduta anche quello di creare consapevolezza su una malattia sempre più diffusa e allo stesso tempo dare consigli in tema di prevenzione da parte dei ricercatori della Fondazione che vengono pubblicati sul sito di Lines e su quelli collegati. L’iniziativa vuole anche contribuire concretamente allo studio della malattia donando minuti alla ricerca scientifica.

«È grazie al sostegno di aziende illuminate come Lines, che la Fondazione può continuare il suo impegno nei confronti di progetti così importanti come Pink is Good, rivolto al mondo femminile. Fin dalla sua nascita nel 2003, Fondazione Veronesi è impegnata in azioni di prevenzione e sensibilizzazione alla lotta contro il tumore al seno, e nel sostegno alla ricerca scientifica. Solo nel 2014 Fondazione Veronesi ha finanziato 28 medici e ricercatori specializzati nel tumore al seno», afferma la direttrice generale della Fondazione Umberto Veronesi, Monica Ramaioli.
Da parte sua il direttore generale di Fater Spa, Pietro Tansella sottolinea come «Lines ha da sempre a cuore la salute e il benessere delle donne. La partnership con la Fondazione Veronesi vuole essere un contributo responsabile per supportare i progressi della ricerca scientifica e diffondere le misure di prevenzione».

Ma come funzionerà l’iniziativa? In pratica motore della campagna saranno le stesse donne italiane che, attraverso l’acquisto di una confezione di assorbenti Lines doneranno minuti alla ricerca scientifica della Fondazione Veronesi. Per tutta la durata del progetto che si concluderà il 30 giugno, sul sito Lines sarà attivo un “contatore di minuti” che consentirà di seguire passo dopo passo il successo dell’iniziativa. Inoltre, la consumatrice, inserendo sul sito il codice univoco contenuto all’interno della confezione acquistata permetterà di donare minuti alla ricerca.

Attraverso i social network, anche gli utenti potranno condividere l’iniziativa, stimolando i propri contatti a partecipare. Al termine del progetto, saranno poi diffusi i risultati raggiunti, con la comunicazione dei minuti complessivi donati alla ricerca.

Foto Getty Images


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