Non profit

L’11 settembre stile Obama

L'ottavo anniversario della strage diventa «La giornata nazionale del volontariato»

di Redazione

di Rose Hackman

L’ottavo anniversario delle Torri Gemelle, il primo da quando Obama è alla Casa Bianca, cambia volto e diventa ufficialmente “La giornata nazionale del ricordo e del volontariato”. Fu Ted Kennedy a proporre con il “Serve American Act” che questa giornata così importante per gli Stati Uniti venisse dedicata all’impegno sociale. La legge stabilisce he “il modo migliore per ricordare e onorare le vittime e gli eroi dell’11 settembre” fosse “chiamare gli americani ad aiutare il loro prossimo, chi ha più bisogno”.

Erin Barnhart, è la portavoce volontaria di Idealist.org, il sito americano di riferimento per l’attivismo e per il coinvolgimento civico negli Stati Uniti, la cui mission è quella di  “fare rete tra persone, organizzazioni“ per contribuire a costruire un mondo in cui la gente possa vivere libera e con dignità
 
Da quando è stata votata la legge Serve America Act lo scorso aprile, è aumentata la voglia di dedicarsi al volontariato in Usa ? Hai notato dei nuovi trend?
Credo, in base ai racconti che ho sentito dai dirigenti e dalle organizzazioni del volontariato sparse in America, che negli ultimi mesi ci sia stato un profondo aumento di attività nel mondo del volontariato e dei servizi.
 
Come spieghi questo fenomeno?
Ci sono un certo numero di teorie sul perché di questo aumento. Scegliendone tre tra le più citate,direi: 1) l’appello nei confronti del servizio fatto dal presidente Obama , 2) l’ alto profilo e l’attenzione nei confronti del volontariato generata dalla legislazione e da eventi come Serve America Act, the ServiceNation summit e Serve.gov , 3) una reazione della gente nei confronti dell’economia; di questi tempi più persone si dedicano al volontariato mentre sono alla ricerca di un lavoro perché così possono tenere allenate le loro skill professionali ed anche fare rete di contatti
 
Il lancio del primo giorno nazionale di servizio e del ricordo, ha contribuito a far aumentare il numero dei volontari l’11 di settembre?

Secondo me,  in questi ultimi anni, in quanto quel giorno è stato riconosciuto sempre di più come un giorno di servizio e di opportunità per fare del bene proprio durante la data di ricorrenza di una tragedia recente ma pur sempre storica, sempre più individui cercano opportunità di volontariato ogni  9/11. Di nuovo, con l’alto profilo di cui gode attualmente il volontariato in Usa, immagino che vedremo un aumento di persone disponibili ad offrire il proprio servizio questo venerdì.
 
L’improvvisa ascesa del volontariato è dovuta all’appoggio di Obama?
Penso di si. Il presidente Obama è una figura popolare tra molti americani, specialmente tra i giovani, molti dei quali si sono sentiti disconnessi e disillusi nei confronti del processo politico. L’appoggio di Obama verso il volontariato come potente agente del cambiamento sociale può aiutare alcune persone a ripensare come possono essere compartecipi  e perché è una pratica importante.
Non sono certa che abbiamo già i dati che sostengono questa teoria, (lo screening non è ancora completo e le statistiche del 2009 saranno disponibili l’anno prossimo) ma a pelle la tendenza sembra positiva.
 
Sei un idealista? Cosa ti ha motivato per lavorare per Idealist.org?
Assolutamente! Sostengo l’infrastruttura del volontariato e del servizio  perché credo di tutto cuore che ognuno di noi abbia l’energia, le abilità, la prospettiva e la  passione da prestare per le idee e per i problemi del mondo. Il volontariato può essere uno strumento straordinariamente potente, tuttavia anche accessibile, che permette agli individui di dare una mano agli altri, di imparare cose nuove sul mondo, e di poterlo cambiare. Allo stesso tempo, credo fortemente che non ci sia un modo scientifico per generare il cambiamento. Per quanto mi riguarda, lavorare in un’organizzazione come Idealist,org, che sostiene l’impegno civico dal posto di lavoro ( cercando di convincere i colleghi a fare qualcosa) attraverso la formazione scolastica, con le diverse esperienze di volontariato, ed anche perfino attraverso i contatti giornalieri con chi condivide gli stessi ideali e lavori, è genuinamente un ruolo naturale.

 

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