Welfare

L’ospedale è sicuro? Andate e osservate

I nuclei dovranno controllare 50 strutture pubbliche e private in oltre trenta città. Ne faranno parte volontari di tutta italia. Dopo un accurato stage di formazione

di Redazione

Scandalizzati dai continui scandali della sanità nazionale, unitevi. Non proprio con questa enfasi, ma certo con la volontà di portare a casa dei buoni risultati, il ?Tavolo per la sicurezza delle strutture sanitarie?, nella sessione della scorsa settimana, ha deciso di costituire una task force di cittadini che si dedicheranno al costante monitoraggio delle strutture sanitarie italiane. Costituito nel maggio di quest?anno, il Tavolo è stato organizzato dal Tribunale per i diritti del malato, e a esso ha partecipato l?Istituto superiore della sanità, oltre ai rappresentanti di tutte le categorie di lavoratori nell?ambito medico. Secondo Teresa Petrangolini, segretario nazionale del Tribunale, «l?iniziativa dovrà portare entro breve tempo a una mappa dei luoghi, dei percorsi, degli attori e degli eventi sentinella del rischio all?interno delle strutture sanitarie nazionali. A questo scopo – prosegue – dovremo istituire un nucleo di osservazione civica sulla sicurezza negli ospedali». E così, con data 12 settembre, presso il Policlinico Umberto I, verrà realizzato uno stage per gli interessati, provenienti da tutta Italia. L?impegno sarà quello di visionare costantemente 50 strutture ospedaliere in oltre trenta città italiane. All?interno di questo progetto-sicurezza, il Tavolo si propone anche di chiedere al governo di inserire nella prossima Finanziaria alcune norme che renderebbero più agile la politica nazionale della sicurezza; per ottenere questo obiettivo, si richiede anche l?innalzamento del tetto delle procedure di gara per la sicurezza da 200 mila a un milione di Ecu (circa 2 miliardi di lire). Per informazioni: Tribunale dei diritti del malato c/o Movimento federativo democratico, via Pompeo Magno 10/b, 00192 Roma, tel. 06-3225759, fax 06/3230162, E-mail: mfd@telpress.it; indirizzo Internet: mfd.telpress.it/.


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