L’arte del fresco

Dal latte fresco all?arte. Con 14mila euro, Granarolo, azienda leader del settore, è sponsor principale del Premio Dams 2002 nell?ambito del quale ha istituito il riconoscimento L?arte per la vita. Il premio è dedicato a studenti e laureati del famoso corso dell?università bolognese.«La nostra partecipazione offre la possibilità di affermare ancora una volta la necessità di rendere all?arte uno dei suoi significati più profondi, ovvero quella sua sottile ma efficace capacità di sostenere la vita», spiega Luciano Sita, presidente Granarolo. Per Sita, «se l?arte è ispirata al mondo, tanto più la sua rappresentazione è capace di creare quell?interesse che ci rende più vicini al mondo stesso». La scelta del gruppo, unico soggetto privato a fianco di ateneo e Comune di Bologna, di contribuire al Premio Dams 2002, sottolinea il legame che unisce l?azienda al territorio. Granarolo, già supporter in passato di associazioni attive nel campo della musica quali Bologna Festival e Musica Insieme, collabora da oltre 10 anni con il Teatro Stabile Arena del Sole ed è entrato nel capitale di rischio di Nuova Scena, coop di produzione di spettacoli e di danza cui è affidata la gestione del teatro. Sul fronte della solidarietà, Granarolo, una delle prime aziende italiane a dotarsi di un bilancio sociale, ha istituito il Premio Alta Qualità, attribuito nel 2001 a Ernesto Olivero, fondatore a Torino dell?Arsenale della pace, mentre con il Premio speciale Prix Italia-Granarolo Comunicazione per la vita, la società emiliana vuol sostenere la tv etica, valorizzando «quelle produzioni che nell?affrontare temi politici, sociali, economici e culturali pongono al servizio della vita in una prospettiva di sviluppo sociale». Lo scorso anno fu premiato The return, documentario tedesco sul dopoguerra in Bosnia. Granarolo sostiene inoltre enti non profit nel campo della ricerca scientifica e del soccorso umanitario(in particolare Msf).