L’accoglienza si fa in mille iniziative

Svolge diverse attività tutte mirate all?integrazione degli immigrati extracomunitari, dei rifugiati politici e delle fasce più deboli, l?associazione Centro di Solidarietà San Martino, fondatrice tra l?altro del Ciessevi (Centro Servizi al Volontariato), nata a Milano nel 1989. Bisogna sottolineare che, secondo alcune stime, a Milano gli immigrati extracomunitari sono circa 100 mila. Secondo gli ultimi dati disponibili, gli operatori dello sportello ?Prima Istanza? dell?associazione, hanno schedato ben 1.547 utenti, provenienti da 85 Paesi diversi: di cui 645 uomini e 902 donne.

Non a caso il gruppo che opera grazie a un?ottantina di volontari, 16 obiettori di coscienza e 35 persone (tra assunti e retribuiti a ritenuta d?acconto) e che con il passare del tempo ha consolidato la propria attività, si occupa di cinque strutture distinte. Accanto ai settori dedicati all?accoglienza, all?orientamento e al lavoro, alla sanità, al settore linguistico e culturale ecco quello rivolto alla famiglia, che negli ultimi tempi sta assumendo sempre più importanza. Tra gli immigrati sta aumentando infatti la tendenza a trasferire l?intera famiglia o a costruirsi una vita migliore accanto a cittadini italiani o stranieri, sempre residenti nel nostro Paese. Tante le attività del settore famiglia che, attraverso uno sportello apposito, offre assistenza in più campi: dal segretariato sociale, all?aiuto burocratico, dal banco alimentare al sostegno economico vero e proprio.

E non vanno dimenticati neppure i servizi di informazione e consulenza ?casa?, gli indumenti, gli oggetti di cancelleria e i grembiuli donati ai pù piccini, la vacanza di 8 settimane proposta grazie alla cooperativa Nuova Laser (che lavora per l?agenzia viaggi Principe di Milano), in stanze da 4 letti, in montagna, a Madesimo e infine l?attività per favorire l?inserimento sociale attraverso la costituzione di nuovi rapporti con famiglie e associazioni di famiglie. Importante ovviamente anche il settore dedicato al lavoro. Gli operatori sono impegnati ad aiutare non solo nella ricerca di un?attività ma anche per aumentare la professionalità, l?approccio critico, la capacità di apprendere e conoscere il mondo del lavoro e le normative vigenti, in modo che l?immigrato possa affrontare scelte importanti, globali e consapevoli, per investire sul proprio futuro. Il settore accoglienza situato a Zelo Surrigone, poco distante da Milano, è sorto nel 1994, due anni dopo ha ottenuto tra l?altro il finaziamento della Provincia di Milano. Qui l?associazione risponde a richieste immediate di ricovero e assistenza rivolte in particolare a ragazze madri che possono usufruire di sostegno con le dinamiche classiche vissute in una grande famiglia, aiutate anche da educatrici specializzate e dall?occhio vigile di don Carlo.

Inutile sottolineare le prestazioni dell?ambulatorio medico San Martino, dove si eseguono visite generiche, specialistiche, pediatriche, dove si fanno diagnosi e si seguono anche gravidanze. Va ricordato che il settore dedicato alla Sanità ha realizzato un progetto dal titolo ?Sanità senza frontiere? in grado di accogliere e aiutare bambini malati in arrivo da Paesi in via di sviluppo, inviando medicinali a presidi sanitari, organizzati tra l?altro anche grazie alla collaborazione con gli Arcivescovati di alcuni Paesi arabi. Infine, ecco i corsi organizzati all?interno del settore linguistico: un corso di formazione professionale (realizzato per la prima volta nel ?97), nell?ambito di un progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo (F.S.E.) oltre ai corsi di lingua italiana: piccoli grandi passi, per favorire l?integrazione!

La scheda
Nome: ASSOCIAZIONE CENTRO DI SOLIDARIETÀ SAN MARTINO
Indirizzo: via G. Della Casa, 19 20151 – Milano
Telefono: 0238010789
Presidente: Walter Izzo
Scopo: Accoglienza e aiuto all?inserimento sociale di immigrati extracomunitari
Anno di nascita: 1989

Attività: e a Natale una festa multicolore!
L?associazione San Martino che si dedica in particolare all?accoglienza e all?inserimento sociale degli extracomunitari a Milano, opera in settori ben distinti.
Accanto a queste attività ne segnaliamo però alcune, altrettanto importanti, mirate ad aiutare i bambini e le famiglie meno fortunate. Ogni anno organizza, per esempio, una festa dedicata ai più piccini, veri protagonisti del Natale. Lo scorso anno ha festeggiato all?Istituto Sacro Cuore: i ragazzi milanesi del gruppo ?Cercatori del Santo Graal? hanno proposto per i bimbi che vivono a Milano, ma provengono da vari Paesi del mondo, una serie di giochi, divertimenti, canti, ma anche una tombolata con ricchi premi, uno scambio di regali e, infine, una gustosa merenda, quest?ultima dedicata a grandi e piccini, amici dell?associazione.
Quest?anno invece proprio a ridosso delle feste, e più precisamente dal 21 al 24 dicembre, distribuirà in modo capillare attraverso una sorta di itinerario, svolto a Milano nelle abitazioni delle famiglie assistite, tanti doni per i ragazzi. E non va dimenticata neppure un?altra attività, ovviamente gratuita, anch?essa di primaria importanza: si tratta della raccolta di mobili, abiti, accessori vari e tante altre cose che possono consentire alle famiglie bisognose di vivere in un modo più dignitoso.