Famiglia

L’identikit delle collaboratrici straniere

Chi sono quelle persone che si prendono cura dei nostri anziani

di Redazione

Arrivano dall?Ukraina, Russia, Romania, Polonia, Moldavia e Bielorussia, hanno una età media di 40 anni, tre su quattro sono coniugate e non hanno permesso di soggiorno. Questo l?identikit delle “badanti” straniere che assistono a casa gli anziani di circa 22 mila famiglie del Nord Est, tracciato dalle sedi Caritas di Veneto, Friuli e Trentino Alto Adige. Percepiscono uno stipendio di circa un milione e mezzo più vitto e alloggio e con la loro presenza permettono a molte famiglie di non ricoverare l?anziano in casa di riposo, i cui costi sarebbero doppi o tripli. Le “badanti” straniere sono nel triveneto 4 ogni 1000 abitanti contro uno 0,3 per mille di operatori dell?assistenza a domicilio. Sono tante, ma sono invisibili perché clandestine. La Caritas del Nordest ha proposto di integrare l?articolo 27 della legge 286 per prevedere il permesso di soggiorno per lavoro subordinato domestico in casi particolari di straordinaria necessità ed urgenza.


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