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L’esenzioni Ici per gli enti ecclesiastici

Botta e risposta di Salvatore Pettinato

di Salvatore Pettinato

La normativa Ici prevede l?esenzione dall?imposta per ?gli immobili utilizzati dagli enti non commerciali, destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, ecc. ?: questo requisito, per un ente ecclesiastico civilmente riconosciuto, si realizza per attività istituzionali o si estende a quelle ?commerciali??
Sono previste alcune esenzioni per gli enti ecclesiastici e gli altri enti religiosi. In particolare l?art. 7 lett. i), D.Lgs. 504/92, che riguarda gli immobili utilizzati dagli enti non commerciali destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali e altre, prevede che l?ente sia non commerciale (l?ente ecclesiastico lo è, quasi sempre) e che sia destinato, in via esclusiva, alle attività agevolate. Avrebbe dunque rilevanza lo svolgimento di attività commerciali collaterali, mentre non l?avrebbe il fatto che le attività assistenziali fossero svolte in forma commerciale (es. a corrispettivi di assoluto vantaggio).

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