Non profit
Lassociazione stenta? Ti aiuta il manager
Un gruppo di consulenti e tecnici del Terzo settore guida (gratuitamente) una rete di professionalità indispensabili per una moderna cultura dimpresa
di Redazione
In due anni, dai quindici fondatori (quasi tutti provenienti dall?Ibm), il loro numero si è quasi decuplicato. Da Milano hanno diffuso la voglia di aiutare il non profit in gran parte dell?Italia, soprattutto al settentrione, puntando sulla loro professionalità ed esperienza di lavoro.
?Loro? sono 120 manager in pensione con una caratteristica comune: il pallino per la solidarietà e le nuove sfide. Nel settembre 1995 fondarono Sodalitas, un?associazione per lo sviluppo della imprenditoria nel sociale legata ad Assolombarda, e oggi, mentre soffiano sulla seconda candelina, festeggiano anche il decollo di una nuova iniziativa: Sodalitas network. Costituita nel marzo di quest?anno, la ?rete? solidale voluta dal team di imprenditori facilita lo scambio di esperienze tra organizzazioni di volontariato manageriale che vogliono mettersi gratuitamente al servizio del non profit con lo stile della squadra di Diana Bracco.
Il network rappresenta quindi un?occasione di crescita per i nuovi e vecchi attori del non profit e un momento di confronto sui temi della cultura d?impresa trasferita nel sociale. Dall?incoraggiamento e sostegno nella fase di ?start-up?, la consulenza senza scopo di lucro del manager sociale si estende anche fino alla definizione di progetti a livello europeo. E quando le abilità presenti nell?associazione non riescono a soddisfare richieste più complesse entra in gioco la rete di conoscenze legate al gruppo guidato da Michele Porcelli (come è accaduto lo scorso anno quando l?esigenza di ristrutturazione di Telefono azzurro ha richiesto l?intervento di un?apposita società di consulenza segnalata da Sodalitas). Attualmente il network è presente a Milano, Lecco, Varese, Torino, Vicenza e Roma.
Per ulteriori informazioni:
Sodalitas – via Chiaravalle , 8 – 20122 Milano.
Tel.02/58370293, 58370493.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.