Mondo

Kurdistan: inviato italiano curato da Emergency

Lo riferisce l'agenzia Misna che ha parlato con il giornalista Duilio Giammaria infortunatosi per sfuggire a un bombardamento

di Redazione

“Adesso sto bene e sono tranquillo, ma ho avuto una gran paura” ha detto per telefono alla Misna il giornalista italiano Duilio Giammaria – infortunatosi venerdì scorso vicino al villaggio di Guer nel Kurdistan iracheno – per sfuggire a un bombardamento. Giammaria e l?operatore Fulvio Gorani, emtrambi della Rai-tv, a quanto si è appreso, stavano tentando di verificare l?effetto di un bombardamento angloamericano sulle prime linee irachene. Soccorso da alcuni contadini, Giammaria è stato trasportato all?ospedale che Emergency, associazione italiana per la cura e la riabilitazione delle vittime civili delle guerre, a Erbil, distante 12 chilometri dal villaggio di Guer. Con gli italiani c?era una troupe della televisione tedesca Ard. Raggiunto il posto di osservazione, i tedeschi hanno posizionato la loro attrezzatura al centro della strada per effettuare le riprese, mentre Giammaria e Gorani si sono più prudentemente riparati dietro un muretto a pochi metri di distanza. D’improvviso si sono però uditi prima colpi di armi leggere, poi scoppi tipici di obici da 20mm e quindi colpi di mortaio, tutti indirizzati dagli iracheni verso il luogo nel quale la troupe dell?Ard aveva collocato la telecamera. Secondo la ricostruzione e il racconto che la Misna ha potuto ottenere attraverso i collegamenti messi a disposizione da Emergency, Giammaria e Gorani, per uscire dalla linea di fuoco hanno dovuto attraversare la strada per trovare un rifugio più sicuro a qualche decina di metri di distanza. È stato a questo punto che Giammaria, mentre saltava in un fosso profondo tre metri, si è fratturato una spalla. A Erbil, dove è stato portato dopo lo scampato pericolo e l’incidente, è stato accolto dal chirurgo Gino Strada e dalla sua equipe che hanno provveduto alle cure del caso. L’episodio risale a venerdì scorso ma la Misna ne ha avuto notizia soltanto oggi. ?Mai avrei pensato di incontrare Gino Strada in questo frangente; pensavo piuttosto di vederlo per un?intervista” ha detto Giammaria all’agenzia stampa missionaria, confermando le sue buone condizioni di salute. Nel Kurdistan, e in particolare non lontano da Erbil, le operazioni militari si stanno comunque, a quanto pare, intensinficando anche con l’intervento della guardia repubblicana irachena che sta minando il terreno.


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