Formazione

Kenya: i profughi ambientali

Cinque millioni di persone sfollate per causa siccità nel nord del paese

di Redazione

La siccità sta devastando il nord del Kenya e l?Unione Europea ha deciso di concedere un aiuto umanitario di 5 milioni di euro alle popolazioni sempre più vulnerabili. I margini tra le precipitazioni in una ?buona annata? e l?assenza totale di pioggia sono così sottili (100-150 mm per anno) che numerose regioni del Corno d?Africa, in particolare nel nord Kenya, sono costantemente sul filo del rasoio tra recupero e catastrofe: alcune popolazioni di pastori hanno perso tra il 60 e l?80% dei loro capi di bestiame durante l?ultima siccità.

3,5 milioni di euro andranno a quelli che si possono ormai definire veri e propri profughi ambientali erranti: i pastori «nomadi rifugiati» che non trovano più risorse per sopravvivere. L´aiuto riguarderà beni alimentari, l?acqua e la sanità. I nuovi fondi si aggiungono ai 4 milioni di euro in aiuti alimentari già concessi dalla Commissione Ue per l?anno in corso e per migliorare la prevenzione della siccità nell?insieme dei Paesi del Corno d?Africa.

Louis Michel, commissario europeo allo sviluppo e all?aiuti umanitario ha detto che «Per numerosi europei il Kenya rappresenta una magnifica destinazione turistica, ma il Paese è anche pieno di contrasti. Il nord del Kenya,in particolare, é di fronte a bisogni umanitari urgenti. La Commissione europea ed il suo servizio d?aiuto umanitario Echo, sono fermamente risoluti ad apportare il loro contributo perché questa situazione cronica che esiste nel nord non si trasformi in una vera crisi umanitaria».

Dal 2005, la Commissione Europea ha investito 13 milioni di euro in operazioni di aiuto in Kenya e 92 milioni nel Corno d?Africa contro la siccità e 96 milioni in aiuti alimentari. La crisi ambientale é aggravata anche dalla infinita Guerra in Somalia che coinvolge con ondate di profughi il Kenya e tutta la regione e brucia, insieme al conflitto tra Etiopia ed Eritrea, grandi risorse in armi, sottraendole allo sviluppo ed lotta alla desertificazione.


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