Cultura

Karzai: Occidentali, ripensate il vostro intervento

Il Presidente afghano sollecita la comunità internazionale perché ''non è accettabile'' la morte di centinaia di civili e talebani, tutti comunque ''figli di questa terra''

di Paolo Manzo

Il Presidente afghano, Hamid Karzai, sollecita la comunita’ internazionale a ripensare al suo intervento militare perche’ ”non e’ accettabile” la morte di centinaia di civili e talebani, tutti comunque ”figli di questa terra”, nei combattimenti ingaggiati dalle forze a comando americano nel sud del Paese. ”Sono convinto che dobbiamo impegnarci strategicamente nel disarmare i terroristi, bloccando le fonti che assicurano loro finanziamento, addestramento, equipaggiamento e motivazione”, ha dichiarato in una conferenza stampa a Kabul. ”Per noi non e’ accettabile che in tutti questi combattimenti muoiano degli afghani. Nelle ultime tre-quattro settimane sono state uccise dalle 500 alle 600 persone. Anche se sono talebani, sono figli di questa terra”, ha affermato il Presidente. Oltre alla forza a comando americano Enduring Freedom, nelle quattro province meridionali dell’Afghanistan sono stati dislocati militari canadesi, britannici e olandesi che entro breve opereranno sotto comando della Nato. ”Ho avvertito la comunita’ internazionale di come si stava sviluppando la situazione in Afghanistan e del cambiamento di approccio (necessario, ndr), in modo sistematico e coerente, su base quotidiana”, ha quindi affermato rendono nota la crescente solidarieta’ degli afghani con i mujahiddin al fine di mandare via dal paese gli invasori.

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