Famiglia

Kabul: Unhcr, dal 2002 rimpatriati 2,2 mln di profughi

Oltre 2,2 milioni di afghani sono tornati nel loro Paese dal Pakistan nel 2002, dall'inizio del programma di rimpatrio voluto dall'Alto commissariato Onu per i rifugiati.

di Paolo Manzo

Oltre 2,2 milioni di afghani sono tornati nel loro Paese dal vicino Pakistan dall’inizio del programma di rimpatrio voluto dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), nel 2002. ”Oltre 300mila afghani sono tornati nelle loro terre natali da quando e’ ripreso, nel marzo di quest’anno, il programma dell’Unhcr”, ha dichiarato Jack Redden, portavoce dell’Alto Commissariato in Pakistan, ricordando che tutti gli afghani che vivono in Pakistan e che vogliono tornare in Afghanistan possono rivolgersi all’Onu. Dallo scorso marzo, 184mila afghani degli oltre 300mila passati per i sei centri di partenza allestiti in quattro citta’ del Pakistan (Peshawar, Qetta, Karachi ed Islamabad) hanno dichiarato di non aver vissuto in campi rifugiati. Secondo l’Unhcr, attualmente ci sono almeno un milione di afghani che vivono in campi profughi in Pakistan. Il progetto dell’Onu – con scadenza nel 2006 – e’ stato possibile grazie ad un accordo tripartito tra l’Unhcr, le autorita’ afghane e quelle pachistane. L’assistenza che viene fornita ai profughi consiste in una sovvenzione che varia dai 3 ai 30 dollari per il viaggio, oltre ad aiuti per reinserirsi nella comunita’ afghana.


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