Jugoslavia, dalla Ue 300 miliardi per ricostruire

La Commissione europea ha approvato oggi lo stanziamento di un primo pacchetto di 150 milioni di Euro (circa 300 miliardi di lire) in aiuti alla ricostruzione destinati alla Repubblica federale jugoslava. I fondi europei serviranno ad alimentare i settori sanitario, energetico ed agricolo. L’assistenza economica non e’ condizionata all’estradizione di Milosevic all’Aja, e’ stato ricordato, anche se i ministri degli Esteri dei Quindici hanno ribadito la loro richiesta di una piu’ intensa collaborazione tra Belgrado e il tribunale penale internazionale.

Ottanta milioni serviranno per fornire i pezzi di ricambio necessari ai generatori elettrici e garantire al ministero dell’Energia l’assistenza tecnica richiesta. Circa 26 milioni di Euro serviranno per acquistare medicinali destinati a combattere una serie di malattie, tra cui asma e diabete, 20 milioni per comprare fertilizzanti e contribuire all’ammodernamento delle politiche nel settore agricolo. Dieci milioni infine serviranno ad assistere le piccole e medie imprese e cinque a pagare consulenze al governo. I nuovi fondi si sommano ai 200 milioni di Euro in aiuti di emergenza gia’ stanziati a favore della Jugoslavia.