Cultura

Johannesburg; la UE non promuoverà il nucleare

'Unione europea non assumera' iniziative per promuovere l'energia nucleare nei paesi in via di sviluppo, ma piuttosto per incrementare del 2% l'anno la loro quota di produzione energetica da fonti

di Redazione

L’Unione europea non assumera’ iniziative per promuovere l’energia nucleare nei paesi in via di sviluppo, ma piuttosto per incrementare del 2% l’anno la loro quota di produzione energetica da fonti rinnovabili. Lo ha detto il commissario europeo allo sviluppo Poul Nielson, in un incontro con la stampa, a Johannesburg. ”Non abbiamo mai raccomandato ai paesi dell’Africa di abbracciare il nucleare”, ha precisato Nielson, smentendo accuse lanciate da associazioni ambientaliste. ”Nel caso un paese del terzo mondo decidesse di utilizzare il nucleare nell’ambito della sua politica energetica, noi saremmo pronti a dare l’assistenza tecnologica necessaria per assicurare che il processo avvenga nella massima sicurezza”, ha aggiunto Nielson. ”Ma ogni altra considerazione e’ assolutamente falsa”. La Ue ha ribadito il suo impegno a favore dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, come sole e vento. Nell’ambito di un obiettivo mondiale di incremento del 15% di energia pulita da raggiungere entro il 2010, proposto dalla Ue ai partner mondiali nei negoziati di Johannesburg, l’Unione spingera’ perche’ i paesi in via di sviluppo aumentino le loro fonti energetiche rinnovabili del 2% l’anno. Al raggiungimento di questo obiettivo, la Ue destinera’ 700 milioni di euro l’anno.

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