Sostenibilità

Johannesburg: Greenpeace al Vertice chiede più energia rinnovabile

"Esperanza", la nuova nave di Greenpeace, è in acque sudafricane, per seguire il Vertice della Terra che si apre a Johannesburg.

di Redazione

GREENPEACE AL VERTICE DELLA TERRA
CON LA NAVE ESPERANZA
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“I governi devono fornire energia rinnovabile a 2 miliardi di persone senza
elettricità”

Roma, giovedi’ 22 agosto 2002 – “Esperanza”, la nuova nave di
Greenpeace, e’ in acque sudafricane, per seguire il Vertice della Terra che si apre a Johannesburg.
A Citta’ del Capo, la nave sara’ visitata domani dall’arcivescovo Desmond
Tutu, che la benedira’, cosi’ come aveva fatto il Dalai Lama con la “Rainbow Warrior” dieci anni fa al vertice di Rio de Janeiro.
Esperanza e’ reduce dall’aver intercettato le due navi inglesi, la Pacific
Pintail, che trasporta un pericoloso carico di plutonio, scortata dalla
Pacific Teal.
Greenpeace sta seguendo l’intero viaggio delle navi, manifestando
pacificamente insieme ad una flottiglia di imbarcazioni di altre
associazioni: nel mar del Giappone era stata l’ammiraglia dell’associazione, la “Rainbow Warrior” a sbarrare la strada al carico.
La terza nave di Greenpeace, “Arctic Sunrise”, e’ invece in
Tailandia, dove oggi viene lanciato, a tre giorni dall’inizio del Vertice
della Terra, un rapporto sulle energie rinnovabili.
“Un terzo del fabbisogno energetico della Tailandia potra’ essere
soddisfatto dalle energie rinnovabili entro il 2020- afferma Domitilla
Senni, direttore generale di Greenpeace Italia un quarto dell’energia
potrebbe arrivare dalle biomasse, un 5% dall’idroelettrico, un 2,5% dal
solare ed il rimanente 2,5% da geotermico ed eolico. In questo modo si
accompagnerebbe la crescita economica del paese, stabilizzando le emissioni di gas serra.”
Quello della Tailandia e’ un esempio dell’impegno che i governi dovrebbero prendere a Johannesburg: sostenere le energie rinnovabili, che saranno per di piu’ sempre piu’ disponibili a costi minori di quelle fossili, nei paesi in via di sviluppo.

Greenpeace fara’ pressione sui rappresentanti dei governi riuniti a Johannesburg perch? si impegnino a fornire energia da fonti rinnovabili ai 2 miliardi di persone nel mondo che vivono senza elettricità, a eliminare i sussidi al nucleare e alle fonti fossili, a garantire che il 10% dell’energia prodotta nel mondo sia da fonti rinnovabili entro il 2010.
“Chiediamo anche un impegno alle istituzioni finanziarie internazionali
perch? spostino il 20% dei loro investimenti in campo energetico sulle fonti rinnovabili” spiega Domitilla Senni.
La delegazione di Greenpeace al Vertice della Terra e’ composta da una
cinquantina di persone provenienti da tutto il mondo. L’associazione
ambientalista, che ha da poco reso noto il suo rapporto annuale, si conferma la maggiore associazione ambientalista con 2,8 milioni di sostenitori nel mondo (+ 150.000 nel 2001) e entrate per 157 milioni di euro (+ 10% nel 2001) e una presenza in 40 paesi (con l’ufficio in Ungheria aperto due mesi fa).

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