Economia
“Jiffy”, un WhatsApp per donare in tempo reale
L’innovativo servizio per trasferire denaro dallo smartphone potrà presto essere utilizzato anche per le donazioni al non profit
di Redazione
Il termine inglese Jiffy significa “attimo” e proprio così si chiama l’innovativo sistema per trasferire denaro dallo smartphone destinato a dare un nuovo slancio anche alle donazioni a beneficio di onlus e ong. Tramite una app basata sul sistema Sepa, Jiffy rende il trasferimento di denaro facile e istantaneo come inviare un Sms o un messaggio su WhatsApp ma fornisce anche la stessa sicurezza di un bonifico bancario tradizionale.
Grazie a questa nuova applicazione, Sia (società leader in Europa nella progettazione e gestione di servizi tecnologici dedicati a istituzioni finanziarie e banche) lancia per prima in Europa un servizio aperto a tutte le banche operanti nell’area unica dei pagamenti in euro, potenzialmente utilizzabile da oltre 400 milioni di correntisti europei. Con Jiffy è possibile trasferire denaro ad un beneficiario identificato dal numero di telefono e la disponibilità dei fondi è immediata: infatti l’addebito e l’accredito avvengono direttamente sul conto corrente tramite un bonifico “real time” eseguito grazie all’home banking in assoluta sicurezza.
Disponibile per smartphone con sistema operativo Android, iOS, Windows Phone, Jiffy si caratterizza per la velocità e la facilità d’uso. Occorre innanzitutto essere titolari di un conto corrente in una banca che aderisce al servizio, quindi ci si registra attraverso il portale di home banking dell’istituto fornendo il numero del cellulare da utilizzare per inviare/ricevere denaro. Il sistema associa il codice Iban del proprio conto al numero di telefono e a questo punto si scarica l’app di Jiffy, si digitano le credenziali per entrare nel sistema e funziona proprio come con WhatsApp o altri servizi similari: dopo aver visualizzato la rubrica personale dello smartphone (dove gli utenti già abilitati al servizio sono contraddistinti da una specifica icona), si seleziona il destinatario, si inserisce l’importo, un eventuale messaggio di testo e cliccando si completa l’operazione di invio.
Il nuovo sistema di pagamento digitale sviluppato da Sia può essere utilizzato nelle situazioni più diverse, come ad esempio per restituire la nostra quota all’amico che ha saldato il conto del ristorante, contribuire alla raccolta di fondi per un regalo, inviare soldi ad un parente o a chi studia lontano da casa. Inoltre, è stato lanciato il nuovo sito internet dedicato a Jiffy, sviluppato in modalità responsive e, quindi, navigabile da tutti i device (pc, smartphone e tablet). Attraverso pochi click permette di scoprire come funziona il servizio, come attivarlo, oltre ad elencare tutte le banche che hanno scelto di aderire alla soluzione proposta da Sia.
Il sistema, che attualmente è un “person to person”, in futuro sarà “person to business”. Allo studio c’è infatti anche un progetto pilota che coinvolge due grandi organizzazioni non profit che operano nell’area della ricerca e dei beni architettonici. La sperimentazione sarà conclusa entro l’anno, dopodiché Jiffy potrà essere utilizzato anche per le donazioni. Un modo per donare in maniera semplice e veloce, disporre subito dei fondi donati e avere una rendicontazione immediata delle quote. Inoltre Sia sta anche studiando l’invio di un ringraziamento al donatore o la possibilità di inviargli ulteriori informazioni per continuare a mantenere il contatto.
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