Welfare

Jannone: «Alla pdl su Alzheimer serve il metodo +Dai -Versi»

Un fondo dello Stato dedicato al sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie

di Redazione

Un fondo dello Stato dedicato al sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie: è quanto prevede la proposta di legge n.1670, presentata da Giorgio Jannone (FI). «L?idea di avanzare una proposta specifica a sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie mi è arrivata proprio dalle pagine di Vita, che sul tema ha dedicato una copertina (si veda Vita n.37, ndr)», spiega Jannone. «L?Alzheimer è un problema sociale di vasta portata: riguarda almeno 500mila persone in Italia e finisce per gravare pressoché interamente sulle famiglie, che già vivono un contesto di difficilissima gestione. Per questo, con lo stesso ?metodo bipartisan? che già per la +Dai -Versi si è rivelato vincente, ho proposto ai colleghi di fare gioco di squadra per arrivare alla rapida discussione della pdl». Jannone si dichiara pronto alla collaborazione proprio con Giorgio Benvenuto (Ds), l?altro proponente della +Dai -Versi, ora presidente della commissione Finanze al Senato. Ed è deciso a coinvolgere l?Intergruppo parlamentare della sussidiarietà. In Senato, nel frattempo, una pdl ?gemella? è stata avanzata dal senatore Massidda (pdl n.437). Il testo, composto di 6 articoli, riconosce l?Alzheimer e tutte le malattie croniche invalidanti come malattie «a carattere sociale, con implicazioni sanitarie, giuridiche ed economiche». Prevede una copertura finanziaria di 60 milioni di euro (ripartiti nel triennio 2006-2008) a carico del Fondo sanitario nazionale e un?articolazione locale della rete dei servizi socio-sanitari, che punti a sostenere i pazienti e le famiglie in ogni fase della malattia: dall?assistenza ospedaliera in reparti specializzati all?assistenza domiciliare integrata; dall?assistenza farmacologica e protesica fino all?assistenza legale.


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