Non profit

«Iva, mai più» Le associazioni contro il Fisco

Forse tra breve gli enti non profit potranno essere esentati dal pagare l’Iva

di Redazione

Per dimostrare che le associazioni di volontariato non devono pagare l?Iva sono pronti a ricorrere alla Corte costituzionale. Alla Commissione consultiva per il volontariato della Liguria sono stanchi di aspettare che il governo si decida a recepire la direttiva Ue che dovrebbe regolare la materia e sono pronti ad andare in tribunale: «Ci sono ben due sentenze della Corte di giustizia europea e una della Consulta che ci danno ragione», dice Bernardo De Luca, presidente della Commissione. «E non intendiamo pagare ancora tasse non dovute». La questione è la seguente: una direttiva Ue, confermata dalla Corte di giustizia, stabilisce che chi non fa pagare l?Iva sui servizi che eroga non è tenuto a pagarla per gli acquisti strumentali all?erogazione di tali servizi. È indubbiamente il caso delle associazioni di volontariato, e un adeguamento della normativa italiana in tal senso si aspettava nel decreto delegato in materia di Iva, cosa però non avvenuta. Ma le due sentenze della Corte europea, e quella della Consulta, stabiliscono che una direttiva Ue, scaduti i termini per il suo recepimento, diventa automaticamente opponibile a ogni norma interna che la contraddica.
«Dalla commissione bicamerale per le deleghe fiscali ci fanno sapere che potrebbero inserire una norma apposita nel parere sul decreto delegato in materia di fisco per il non profit», prosegue De Luca, «e noi aspettiamo con fiducia. Ma anche se queste non dovesse avvenire, crediamo che l?esenzione dall?Iva per gli acquisti debba considerarsi già vigente. E siamo pronti ad andare fino in fondo, per veder considerate le nostre ragioni».

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