Politica

Italiani all’estero: i residenti in Germania non potranno votare

Migliaia di cartoline elettorali per gli italiani con indirizzi sbagliati giacciono negli uffici della posta tedesca

di Gabriella Meroni

A pochi mesi dalla beffa del voto impedito per gli Italiani all’estero, si profila un’altra discriminazione nei confronti degli italiani che vivono fuori d’Italia. La denuncia viene delle organizzazioni degli italiani all’estero (Filef e Fiei) che spiegano come in occasione delle elezioni del 13 maggio, le liste elettorali compilate dai Comuni si rivelino ancora parziali o scorrette: alcune decine di migliaia di cartoncini, infatti, giacciono negli uffici postali tedeschi poiché gli indirizzi sono erronei.

“E’ vero che chi vuole puo’ comunque votare, presentandosi al proprio Comune e facendone richiesta”, dicono le associazioni, “ma è altrettanto vero che in tal modo gli saranno precluse le agevolazioni di viaggio previste dalla legge e che così, comunque, la motivazione al voto non aumenta di certo. In considerazione di questa gravissima – e non nuova – situazione, l’Ambasciata avrebbe fatto bene a dare per tempo disposizioni agli uffici consolari per l’emissione di dichiarazioni sostitutive, diffondendo l’informazione su questa possibilità attraverso i media locali”.
“A questo punto”, conclude il comunicato, “visto che in 50 anni il Ministero degli Interni non è riuscito a tenere aggiornati gli elenchi, (procedendo anche al raffronto con le liste del Ministero degli Esteri), forse, solo l’iniziativa di un censimento ex-novo potrebbe contribuire a risolvere la situazione”.

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