Famiglia

Italiani all’estero, 4 milioni

Sette italiani su cento vivono all'estero i dati da una ricerca effettuata dalla Fondazione Migrantes e dalla Caritas di Roma

di Redazione

Sette italiani su cento vivono all’estero: i nostri connazionali nel mondo sono infatti quasi quattro milioni, provengono prevalentemente dal Mezzogiorno e risiedono soprattutto in altri paesi europei, con una famiglia composta in media da 1,3 membri (ma mezzo milione di persone, per lo piu’ in eta’ avanzata, vive solo). Al 7% di italiani emigrati (una percentuale inferiore rispetto agli stranieri presenti nel nostro paese, che incidono del 3% sulla popolazione residente) si aggiungono coloro che hanno acquisito una nuova cittadinanza, compresi i figli nati sul posto, i nipoti e i pronipoti: si calcola che il totale degli oriundi sfiori i 70 milioni. I dati aggiornati a marzo 2002, emergono da una ricerca effettuata dalla Fondazione Migrantes e dalla Caritas di Roma.Se l’Europa e’ la meta di oltre la meta’ degli italiani che si trasferiscono all’estero (55,5% pari a 2.214.882 emigranti), il 30,2% (1.205.228) sceglie l’America Latina, l’8,8% l’America del Nord (352.000), il 3,1% l’Oceania (124.733). Su 10 italiani sparsi nel mondo, quindi, 6 stanno nel nostro continente, 3 in America Latina e 1 tra Stati Uniti, Canada e Australia. I maggiori insediamenti storici italiani si trovano nei paesi piu’ industrializzati, mentre e’ ridotta la presenza di connazionali in Africa (67.755 pari all’1,7%, di cui ben 39.237 concentrati in Sudafrica) e in Asia (25.697 pari allo 0,7%) e in particolare nelle aree dalle quali proviene il maggior numero di immigrati in Italia. Se si considerano i paesi di destinazione, al primo posto figura la Germania, con 698.799 presenze italiane, seguita da Argentina (601.658), Svizzera (525.383), Francia (379.749). Un secondo gruppo di stati ospita da 100 a 300 mila italiani: Brasile (300.323), Belgio (281.017), Stati Uniti (214.676), Gran Bretagna (156.776), Venezuela (134.678), Canada (137.324) e Australia (122.843).


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