Politica
Italiane liberate: Berlusconi, sedici trattive per liberarle
"Rilevante il ruolo di Governi e servizi arabi", dice il Presidente del Consiglio
di A. Capannini
Sono state ben “sedici le trattative” per arrivare alla liberazione di Simona Pari e Simona Torretta. A rivelarlo è stato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, nei suoi interventi a palazzo Chigi e alle Camere dopo la liberazione delle due volontarie italiane. “Ci siamo mossi in sedici diverse direzioni”, ha aggiunto il Premier, ricordando come “nelle operazioni hanno avuto un ruolo rilevante numerosi servizi di intelligence e governi dei Paesi arabi dell’area circostante l’Iraq che hanno collaborato con i servizi italiani”. “Oggi – ha quindi concluso Berlusconi – il ringraziamento si deve estendere a tutti, in particolare oggi al re della Giordania i cui servizi hanno svolto un ruolo particolarissimo”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.