Formazione
ITALIA. Siamo più di 60 milioni di abitanti
Più nati, ma anche più residenti stranieri
Superata la soglia dei 60 milioni di residenti in Italia. Lo evidenziano le stime anticipatorie dei principali indicatori demografici in Italia, rese note oggi dall’Istat da cui risulta che tale aumento è dovuto anche alla presenza di cittadini stranieri. Seppur inferiore a quello del 2007 si mantiene, infatti, molto positivo il saldo migratorio, confermando le caratteristiche di attrattività del Paese per i cittadini neo-comunitari ed extracomunitari.
In virtù di questi fattori, rileva l’istituto di statistica, a fine 2008 la popolazione ha superato la soglia dei 60 milioni di residenti. Nel 2008, rileva l’Istat, la dinamica naturale (differenza tra nascite e decessi) registra un saldo negativo di circa 3 mila 700 unità. Il dato è migliore di quello osservato nel 2007 (-6 mila 800), ma peggiore di quello del 2006, anno nel quale si è avuto un saldo naturale positivo (+2 mila 100 unita’). La stima per le nascite è pari a 576 mila unità, per un tasso di natalità pari a 9,6 per mille residenti. Si tratta di circa 12 mila nascite in più rispetto al 2007 (per ritrovare analoga cifra nel recente passato occorre risalire indietro al 1992). La stima relativa ai decessi sfiora le 580 mila unità per un tasso di mortalità pari al 9,7 per mille. Anche in questo caso si tratta di una cifra ragguardevole tenuto conto che, non considerando il dato ”anomalo” del 2003 (586 mila decessi per via delle avverse condizioni meteorologiche invernali ed estive), ci si trova di fronte al più alto livello mai registrato dal secondo dopoguerra.
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