Volontariato

Italia: immigrati raddoppiati dal 2004

Oggi sono 4 milioni, il 10% della forza lavoro

di Redazione

Ha superato quota 4 milioni il numero complessivo di immigrati regolari presenti nel nostro Paese, con un raddoppio rispetto al traguardo dei 2 milioni varcato nel 2004. A livello territoriale prevalgono le regioni settentrionali, dove nel 2007 si trovavano piu’ di 2 mln di persone. Il motivo di soggiorno prevalente e’ il lavoro e gli immigrati arrivano ad incidere per il 10% sugli occupati a livello nazionale, mentre l’incidenza sulla popolazione e’ del 6%. Le cifre aggiornate sulla presenza degli immigrati regolari in Italia sono emerse nel corso del seminario ‘La giornata dell’integrazione – Ricerche sugli indicatori dell’integrazione in Italia e in Europa’, in corso al Cnel ed organizzato dall’Organismo nazionale di coordinamento per le politiche di integrazione sociale degli stranieri. Nel 2007 la presenza straniera in Italia risultava costituita per la meta’ da europei: in particolare, gli immigrati provenienti dall’Europa dell’Est sono aumentati di 14 punti percentuali tra il 2000 e il 2006, mentre l’Africa ne ha persi 5 e l’Asia e l’America 2 ciascuna: tutte le aree, comunque, sono notevolmente cresciute di numero. La comunita’ straniera piu’ numerosa e’ quella romena con 556 mila presenze, seguita da quella marocchina con 387 mila e da quella albanese con 381 mila. A seguire, l’Ucraina (195 mila), e la Cina (186 mila).


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