Italia imiti l’Olanda su tasse auto a chilometro chiede Legambiente

Arriva in Olanda ‘MobiMiles’ il sistema satellitare che permetterà di pagare bollo auto e tariffe autostradali in base ai chilometri percorsi da ciascun veicolo. L’esecutivo olandese, spiega ‘Fisco Oggi’, la rivista on line dell’Agenzia delle Entrate, ha annunciato che entro il 2006 su oltre 10 milioni di veicoli saranno installati speciali apparecchi, del tutto simili ai telefoni cellulari, ma abilitati soltanto alla trasmissione e ricezione dei dati. Questi congegni serviranno al satellite per monitorare costantemente gli spostamenti delle automobili sul territorio nazionale olandese, del quale, gi` entro il 2003, sarà disponibile una mappa digitale con l’indicazione, per ciascun tragitto, delle tariffe corrispondenti. Le fasce di prezzo all’inizio saranno cinque, determinate in base all’intensità del traffico e alle spese di manutenzione.
L’ Italia imiti la ”semplice e geniale trovata” dell’Olanda, che si prepara a fara pagare il bollo auto, non piu’ in base alla cilindrata del veicolo, ma ai chilometri percorsi. ”In Italia – ha commentato il portavoce dell’associazione, Roberto Della Seta – basterebbe azzerare il bollo auto, che colpisce il consumatore sulla base di fattori (la potenza del motore) che poco hanno a che vedere con l’impiego del mezzo. Dovrebbe essere l’aumento del prezzo dei carburanti a coprire il gettito derivante dal bollo: il loro consumo infatti – ha spiegato – riflette immediatamente l’effettivo impiego dell’auto e la sua efficienza energetica. Naturalmente sarebbero i carburanti più inquinanti a sopportare gli aumenti maggiori: il prezzo della benzina crescerebbe dunque piu’ di quello del metano”.