Mondo
Italia-Angola: più cooperazione in vista
La viceministra degli Esteri con delega alla cooperazione Patrizia Sentinelli ha incontrato Irene Alexandra Da Silva Neto, sua omologa angolana
di Paolo Manzo
Il viceministro degli Esteri Patrizia Sentinelli ha incontrato alla Farnesina il viceministro degli Esteri e della Cooperazione dell’Angola, Irene Alexandra Da Silva Neto, in visita a Roma per inaugurare la nuova sede diplomatica in concomitanza con la celebrazione dell’anniversario dell’Indipendenza del Paese. Nel corso dell’incontro, secondo quanto si apprende da una nota della Farnesina, Da Silva Neto ha sottolineato come, dopo una lunga guerra civile terminata nel 2002, si siano create oggi nel Paese le condizioni di pace necessarie per il consolidamento della democrazia e per la costruzione del progresso economico e sociale. Da Silva Neto ha auspicato uno sviluppo delle relazioni con l’Italia per arrivare ad un piano di aiuti che, uscendo dall’emergenza, approdi a programmi di finanziamento legati alla sviluppo economico e formativo, annunciando che il Parlamento angolano ha recentemente ratificato un accordo sulla cooperazione culturale, scientifica e tecnologica firmato con il nostro Paese nel 1997. Sentinelli ha espresso l’interesse italiano ad incrementare i rapporti con l’Angola apprezzandone gli sforzi volti alla stabilizzazione dell’area dei grandi laghi, e in particolare della Repubblica democratica del Congo. Ha quindi sottolineato come la formazione, insieme alla pesca, all’agricoltura e al potenziamento del servizio idrico rappresentino i principali ambiti di intervento a cui intende rivolgersi la cooperazione italiana. Il viceministro ha infine accettato l’invito ad effettuare una visita in Angola, auspicando di potersi recare nel Paese africano nei primi mesi del 2007.
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