Salute

Italia anemica d’Europa

La denuncia dell’Avis: donazioni in calo nel nostro Paese.

di Redazione

L?Italia è fra le maglie nere in Europa per le donazione di sangue: con 35,53 donazioni su mille abitanti il nostro Paese si situa ben sotto la media europea (che è di 42,63 donazioni), al venticinquesimo posto tra i 30 Paesi Ue (compresi quindi anche i 10 che entreranno a maggio). Sono i dati diffusi dal presidente dell?Avis di Milano, Sergio Casartelli, che ha anche lanciato l?iniziativa di promozione alla donazione Donare il sangue salva due vite. Al primo posto in Europa c?è il Principato di Monaco, con 77,46 donazioni su mille abitanti, seguito da Danimarca (66,55), Austria (62,80), Finlandia (51,55), Cipro (57,36), Svizzera (56,54) e poi Germania, Slovenia, San Marino, fino all?Ungheria che è vicina alla media (46,65), davanti a Malta e alla Repubblica Ceca. Ma prima dell?Italia ci sono anche Spagna, Irlanda, Francia ed Estonia. La seguono, invece, Slovacchia, Portogallo, Lettonia, Polonia e Lituania. Unico dato positivo è la crescita delle donazioni nel Centro-Sud e nelle Isole: “Qui nel 2002”, ha detto il presidente dell’Avis milanese, “le percentuali di crescita sono state tra il 20 e il 28%, rispetto all’8% del Nord”.

Info: AVIS


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA