Sostenibilità
Italia: al via ‘Fusion Expo’ per conoscere l’energia
L'European Fusion Development Agreement (Efda) della Commissione Europea ha promosso 'Fusion Expo', mostra itinerante per divulgare gli obiettivi, le sfide ed i risultati raggiunti da nuove fonti d
di Redazione
Nel Sole gli isotopi di idrogeno si fondono in elio. Questo processo fornisce l’energia che, irradiata, permette la vita sulla Terra. Da circa 40 anni scienziati in ogni angolo del mondo studiano come riprodurre in laboratorio questa energia, in modo controllabile e con processi analoghi. Per ripercorrere le tappe della ricerca sulla fusione termonucleare controllata svolta nei laboratori europei, l’European Fusion Development Agreement (Efda) della Commissione Europea ha promosso ‘Fusion Expo’, una mostra itinerante per divulgare gli obiettivi, le sfide ed i risultati raggiunti da questa nuova fonte di energia.
La mostra, che apre oggi i battenti a Milano, nella Sala della Scienza dell’Universita’ Bicocca dove sara’ allestita fino al 27, ha anche l’obiettivo di affrontare i temi piu’ significativi per lo sviluppo di questa fonte energetica da portare alle generazioni future. Particolare attenzione degli studiosi e’ rivolta alla cooperazione internazionale nella ricerca e nello sviluppo sulla fusione, insieme agli aspetti legati alla sicurezza ed al rispetto dell’ambiente. In risultati ottenuti in questo campo, spiegano i promotori della mostra tra cui l’Istituto di Fisica del Plasma ‘Piero Caldarola’ del Cnr, hanno consentito di progettare un reattore sperimentale, Iter, da costruire in Francia nei prossimi dieci anni attraverso un’ampia collaborazione internazionale tra Europa, Giappone, Russia, India, Stati Uniti, Cina e Corea del Sud. L’obiettivo di Iter e’ dimostrare la fattibilita’ scientifica e tecnologica della fusione.
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