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Torna “Sempre aperti a donare”: per il 2023 obiettivo 200mila pasti

Il progetto solidale di McDonald’s e Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald insieme a Banco Alimentare e Comunità di Sant’Egidio proseguirà fino ad aprile 2023 e in 200 città italiane punta ad aiutare i più bisognosi. Tra dicembre 2021 e marzo scorso sono stati offerti 170mila pasti, ora si punta a raggiungere 30mila persone in più

di Redazione

Con la nuova edizione di “Sempre aperti a donare” – l’iniziativa di donazione di pasti caldi a sostegno dei più fragili – che riparte a dicembre per concludersi ad aprile 2023 si rinnova la collaborazione tra McDonald’s e Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald. Lanciata per la prima volta nel 2020 nel periodo della pandemia per supportare le persone più fragili, l’iniziativa solidale ha riscontrato un successo e un’adesione oltre le aspettative e oggi, alla luce del complesso scenario che vede aumentare di giorno in giorno il numero delle persone in difficoltà, si ripropone con un traguardo ancora più ambizioso: donare 200mila pasti in 200 città italiane.

Un obiettivo raggiungibile grazie alla collaborazione che continua con Banco Alimentare – fondamentale nell’individuazione delle associazioni locali convenzionate alle quali donare – e con la Comunità di Sant’Egidio, che si occupa di sostenere e supportare chi è senza dimora; insieme con altri enti caritativi che operano sui territori. Coinvolti in prima persona i team dei ristoranti McDonald’s nella preparazione dei pasti e nella distribuzione capillare su tutto il territorio nazionale – da Milano a Roma, da Torino a Bari, da Cagliari a Verona.

Solo tra dicembre 2021 e marzo 2022, grazie alla collaborazione con i franchisee e al legame consolidato con Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, “Sempre aperti a donare” ha offerto più di 170mila pasti, coinvolgendo 245 ristoranti e oltre 200 associazioni in 195 città italiane.

«Siamo orgogliosi di portare avanti questa iniziativa che è in grado di offrire un supporto davvero concreto alle comunità in cui operiamo e tendere una mano a chi è più in difficoltà», ha commentato Dario Baroni, amministratore delegato di McDonald’s Italia. «Il progetto è nato per rispondere a esigenze contingenti ma l’attualità ci impone di non fermarci. Nel vedere i benefici che può portare non possiamo che essere incoraggiati a proseguire su questa strada cercando di dare un contributo sempre maggiore».
«Insieme a McDonald’s siamo felici di contribuire all’iniziativa Sempre aperti a donare, un sostegno concreto alle persone che vivono momenti di difficoltà. Ogni giorno, attraverso le nostre strutture, ci occupiamo di accogliere famiglie e bambini in cura presso diversi ospedali d’Italia: grazie a queste donazioni, abbiamo la preziosa opportunità di continuare a farci sempre più vicini e dare conforto a chi si trova in stato di bisogno, nella consapevolezza che ambiamo a fare sempre di più e nel migliore dei modi», ha dichiarato Nicola Antonacci, presidente di Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald.

«Siamo grati a McDonald’s per la rinnovata fiducia che questa edizione 2023 di" Sempre aperti a donare" ci manifesta. In un momento storico in cui aumentano le richieste di aiuto alimentare, è fondamentale poter contare sul sostegno di aziende partner. Questa iniziativa ci permetterà di offrire alle strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare, pasti che porteranno un piccolo conforto a tante famiglie in difficoltà nel nostro paese», ha commentato Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare Onlus.
«Prima la pandemia, poi la guerra in Ucraina con tutte le conseguenze sull’economia hanno acuito la crisi che colpisce sempre più persone in situazioni molto diverse da Nord a Sud. Ringraziamo per il rinnovo di questa iniziativa di solidarietà perché costituisce un aiuto prezioso per chi è più in difficoltà», commenta Roberto Zuccolini, portavoce della Comunità di Sant’Egidio.

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