Welfare

“SuperEroi” in bicicletta sulle colline del Chianti

La Fondazione Allianz Umana Mente, assieme alla competizione ciclistica "L'Eroica" ha avviato il progetto di ciclismo sociale: "Super Eroica", per l'inclusione delle persone con disabilità attraverso lo sport

di Veronica Rossi

L’Eroica, competizione ciclistica nata nel 1997 a Gaiole in Chianti, in provincia di Siena, per rievocare il ciclismo storico con biciclette e abbigliamento d’epoca lungo le strade sterrate che si snodano tra i vigneti e gli uliveti del Chianti e della Val d’Orcia, quest’anno diventa “Super”, grazie al contributo di Fondazione Allianz Umana Mente. Quest’ultima, infatti, ha dato una veste sociale alla manifestazione – appuntamento fisso degli inizi di ottobre – grazie al progetto “Supereroica”, realizzato in collaborazione con l’organizzazione e pensato per permettere alle persone con disabilità di partecipare alla competizione, lanciando allo stesso tempo un messaggio culturale e dimostrando che non ci sono limiti alla possibilità di gareggiare. La Fondazione ha creato un team, composto da cinque ragazzi disabili, dai loro preparatori atletici e ad alcuni volontari – più di venti partecipanti totali – che ha preso parte alla competizione. “Una sfida importante, affrontata dai cinque ‘Eroici’ su un lungo percorso per abbattere molte barriere”, commenta Nicola Corti, segretario generale. “Oggi, Pietro, Piergiorgio, Daniele e Nicolas sono i nostri eroi, i veri protagonisti di questa bellissima avventura di ciclismo sociale. Questi ragazzi ci hanno dimostrato che la voglia di pedalare, di competere, ma soprattutto di stare insieme possono far superare ostacoli prima ritenuti insormontabili”.

L’avventura del team è raccontata anche dallo speciale “SuperEroica”, realizzato da Bike Show Tv e trasmesso in due puntate nel mese di ottobre, con le riprese dei momenti pre-gara e le interviste ai protagonisti del progetto. Tra le testimonianze, anche quella di Piergiorgio, un ragazzo con la passione della bicicletta che lavora all’Orto felice, l’orto sociale della Fondazione Allianz Umana Mente a Borgo San Felice, Relais & Chateaux e azienda agricola di proprietà del Gruppo Allianz, situata a poca distanza dalle Gaiole del Chianti. Il giovane non è nuovo al ciclismo: già nel 2019 aveva partecipato a l’Eroica percorrendo più di 100 chilometri in sella alla sua bicicletta, portando la maglia della Fondazione.

Ma l’iniziativa “Supereroica” non si è limitata al solo giorno della gara. È stata anche occasione per l’organizzazione di una serie di eventi di contorno, come la visita a Borgo San Felice, che ha ospitato il team, e alle sue rinomate cantine, una passeggiata all’Orto Felice e un ultimo allenamento prima della competizione con la salita del maniero di Brolio, un maniero medievale che domina la vallata.

Lo sport può essere momento fondamentale di inclusione e strumento per favorire la piena partecipazione alla vita sociale delle persone con disabilità: è questa la convinzione della Fondazione Allianz Umana Mente, che vanta una lunga tradizione di impegno in questo campo. In passato, per esempio, ha attivato collaborazioni con la Federazione Pallacanestro in carrozzina e con la Federazione Italiana Wheelchair Hockey, ha avviato insieme ad Allianz Powervolley Milano il progetto Volley4All, la pallavolo per tutti, e ha sostenuto l’iniziativa ObiettivoSci insieme a Obiettivo 3, per reclutare e formare giovani atleti desiderosi di intraprendere lo sci alpino paralimpico.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.