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Israele: la “colomba” Yael Dayan lascia i laburisti
La figlia del generale Moshe, pacifista convinta, ha preso la clamorosa decisione perché «emarginata» dal suo stesso partito
Yael Dayan – la figlia del famoso generale Moshe Dayan, uno dei leader storici del laburismo israeliano – lascia il partito laburista. La decisione e’ stata presa dopo che ieri Dayan – una delle parlamentari di spicco nelle due ultime legislature – ha appreso di essere stata relegata in un posto marginale nella lista di partito compilata in vista delle elezioni politiche del gennaio 2003, insieme ad altri candidati dai suoi stessi orientamenti.
Il leader del Meretz (sinistra sionista) Yossi Meretz ha subito lanciato un appello affinche’ confluiscano adesso nel suo partito le “colombe” laburiste – come Dayan, Yossi Beilin, Zali Reshef ed Eli Amir – che sono state messe da parte dai seguaci dell’ex ministro della difesa Benyamin Ben Eliezer. Intanto un sondaggio di opinione curato dal quotidiano Yediot Ahronot ha rilevato oggi che non piace la lista elettorale elaborata domenica dal Likud, poiché include alcuni volti nuovi, sconosciuti agli elettori. In base a questo sondaggio il Likud riceverebbe adesso solo 33 seggi (su un totale di 120): cinque in meno rispetto alla rilevazione demoscopica precedente.
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